TRADIZIONE RISPETTATA
Legnano accende il Luna Park
Sabato l’inaugurazione ufficiale, ma alcune giostre hanno già funzionato. Il sindaco: «Non era scontato aprirlo»

Prima il Palio delle contrade, poi la Coppa Bernocchi, e adesso il Luna Park in attesa delle altre due tradizionali manifestazioni di novembre: la Fiera dei Morti lunedì 1 e le celebrazioni per il patrono della città, San Magno, venerdì 5. Legnano si è rimessa insomma in moto sfidando i colpi di coda della pandemia e provando a tornare alla normalità.
«Non era per nulla scontato ospitare il Luna Park quest’anno - ha detto ieri, martedì 19 ottobre, il sindaco Lorenzo Radice - e tenerlo con un numero di attrazioni che ne fa a tutti gli effetti quel grande evento che abbiamo sempre conosciuto. E questo è possibile grazie al grande lavoro degli operatori del settore e della nostra polizia locale. Se è vero che restano alcune limitazioni per contrastare i rischi della diffusione del Covid, è fuori di dubbio che questa edizione del Luna Park segni per la nostra città una tappa importante nel ritorno alla normalità dopo la disputa del Palio, della Coppa Bernocchi, e la ripresa di tante manifestazioni cui abbiamo assistito nell’ultimo fine settimana».
Subito folla
Il Luna Park sarà inaugurato ufficialmente sabato, 23 ottobre, ma già nell’ultimo week-end si è svolto una sorta di rodaggio con il sessanta per cento delle attrazioni funzionanti ed è stato un successo sopra le aspettative, come ha confermato Heros Salvioli, coordinatore dei giostrai: «C’è stato davvero un grande afflusso di persone, persino meglio di quello che potevamo immaginare. È il segno che la voglia di divertirsi è davvero molta e che i giovani, dopo un anno e mezzo difficilissimo, non ne possono più di stare in casa».
Da sabato saranno dunque funzionanti tutte le attrazioni: tra giostre e banchi dei dolciumi saranno poco meno di cento per altrettante famiglie impegnate per un totale di circa 500 persone. Quello di Legnano è del resto uno dei più grandi Luna Park d’Italia e lo sforzo per organizzarlo nella massima sicurezza è stato evidenziato dal comandante della polizia locale Daniele Ruggeri: «Dal prossimo sabato e per i week- end successivi si è deciso di regolamentare i flussi di ingresso (da via per San Vittore) e uscita (da viale Toselli) contingentando il numero di presenze anche attraverso la conta persone così da assicurare la sostenibilità dell’evento in termini di assembramento e vivibilità. Questo numero sarà definito in sede di commissione comunale di Vigilanza venerdì e dovrebbe corrispondere a circa tremila persone. In conformità con la disciplina Covid e il parere di ATS, per l’ingresso nell’area bisognerà essere muniti di mascherina (da indossarsi in caso di mancato distanziamento), avere con sé il green pass ed evitare assembramenti. Presidi di sicurezza saranno presenti in tutte le attrazioni».
Transenne e controlli
Il certificato verde dovrà essere esibito in particolare per l’ingresso nelle giostre al chiuso e nei week-end sarà consentito l’ingresso da viale Toselli esclusivamente a chi vorrà servirsi alle bancarelle di somministrazione e vendita alimenti (al termine del viale di ingresso le transenne impediranno infatti l’accesso all’area delle attrazioni). A differenza degli anni scorsi, lo spazio tra la sede stradale e le bancarelle lungo viale Toselli è stato inoltre portato ad otto metri in modo da garantire un passaggio più agile e senza appunto assembramenti. Regole dunque molto precise per consentire il ritorno della manifestazione che lo scorso anno fu prima sospesa e poi annullata con i giostrai rimasti bloccati in piazza Primo Maggio fino alla primavera. La festa, che attira tantissimi giovani (ma non solo) da tutta la zona, durerà fino a domenica 14 novembre.
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