ANAGRAFE
Legnano mai così grande: popolazione sopra quota 60mila
I dati confermano che la tendenza al ribasso registrata tra il 2014 e il 2019 è stata superata

Mai così tanti, a Legnano, nonostante tutto. Nonostante il numero dei nati sia sempre più basso, nonostante l’immigrazione degli stranieri non sia più cresciuta dopo la brusca frenata registrata con la crisi del 2018, nonostante un paio di migliaia di legnanesi siano ormai stabilmente residenti all’estero e negli ultimi anni anche l’espansione edilizia abbia frenato. Dopo due anni di tira e molla, al 31 dicembre 2023 la popolazione legnanese si è stabilmente assestata sopra quota 60mila, raggiungendo il valore record di 60.443 residenti.
IL RECORD DI DECESSI
Per Legnano si tratta di un passaggio importate, che segna la definitiva inversione di tendenza dopo la flessione che era stata registrata a partire dal 2015, quando la città pareva aver raggiunto la sua massima espansione. Solo per restare ai 40 anni precedenti, la tendenza era stata chiara: i 49.070 residenti al primo gennaio 1984 erano diventati 51.857 al primo gennaio 1994, poi 54.384 nel 2004 e quindi 59.510 nel 2014. La città continuava a crescere a botte di 4, 5mila residenti ogni 10 anni. Poi però era iniziata la discesa, che al primo gennaio 2019 aveva portato i residenti a quota 59.091: in cinque anni, Legnano aveva perso poco meno di 500 legnanesi, una media di un centinaio all’anno.
TENDENZA INVERTITA
Ora la tendenza è invertita, e il merito non è certo della famiglie che fanno più figli. Nel 2023 a Legnano sono nati 393 bambini, mentre i morti sono stati 640, con un saldo demografico naturale pesantemente negativo (-247). A Legnano i decessi registrati sono però stati molti di più, per un totale di ben 1.241: a fronte dei 640 legnanesi, l’anagrafe di Palazzo Malinverni ha infatti registrato la morte di altre 601 persone residenti in altri Comuni ma ospiti nelle case di riposo della città.
Se la città cresce, ancora una volta è quindi merito dell’immigrazione: ma non di quella che arriva dall’estero, quanto piuttosto quella che arriva da altri Comuni italiani. In base ai dati registrati all’anagrafe, nel 2023 i nuovi legnanesi arrivati dall’estero sono stati in tutto 484, contro i 144 legnanesi che nel corso del 2023 sono andati a vivere all’estero sommandosi ai 2.962 già residenti all’estero (e che quindi non sono stati contati tra i 60.443). Altri numeri sono quelli della migrazione da e per i Comuni italiani: in questo caso gli immigrati sono stati 2.198, mentre gli emigrati 1.966, per un saldo positivo di 232 persone. Per quanto riguarda i poco meno di 3mila legnanesi che sono andati a vivere all’estero e che quindi sono iscritti all’Aire, la maggior parte di questi risiede ora nel Regno Unito (432), poi nell’ordine ci sono Svizzera (397), Francia (303) e Argentina (256).
PIÙ DONNE CHE UOMINI
Anche per il 2023, l’anagrafe ha confermato che a Legnano abitano più donne che uomini: per la precisione, al 31 dicembre scorso le femmine erano 31.275, mentre gli uomini solo 29.168, oltre 2mila in meno.
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