CONTRADE
Palio, i giochi sono già fatti
A cento giorni dalla gara i capitani hanno scelto i fantini

Le corse di addestramento al Palio ormai sono alle porte: il 15 marzo è in calendario la prima riunione con le Corse di Primavera, primo test per i cavalli che le otto contrade stanno valutando come possibili scelte per il Palio del 31 maggio.
Così a conti fatti si sono già ben delineate le monte: i fantini del Palio sono stati annunciati praticamente da tutti i capitani, mentre quelli per la Provaccia sono ancora in fase di definizione.
LA FLORA
Tanti “rumors” circa la possibilità di un cambio fantino a sorpresa, per il momento la contrada rossoblù non ha ancora deciso se confermare per il terzo anno Gavino Sanna, vincitore per La Flora del Palio 2018. “Strappato” per così dire al mondo dell’ippica, Gavino si è ormai appassionato del mondo delle corse a pelo e si sta confermando una scelta di primo livello. Il capitano Antonio Primerano però ha ancora molti dubbi.
SAN MARTINO
Rilancia la carta di un vincente delle corse di galoppo il capitano anziano Antonio de Pascali e punta di nuovo su Silvano Mulas. Se lo scorso anno, montato all’ultimo mese prima del Palio dopo lo scioglimento del sodalizio con Andrea Mari, non ha potuto dare il massimo, quest’anno con più tempo e rinnovato entusiasmo (mai gli è venuto meno), Mulas potrà davvero fare la differenza in pista.
SANT’ERASMO
C’è chi lascia e chi invece prende e così capitan Matteo Garegnani, ritenuto ormai da tutti un grande stratega di corsa, ha acciuffato al volo Andrea Mari portandolo nel nido del Corvo. Brio ha grinta e furbizia, capacità ed esperienza, e nel maniero biancoazzurro si trova molto a suo agio. Sarà lui quello da tenere d’occhio al canapo.
SAN DOMENICO
Fantino vincente non si cambia. San Domenico e capitan Alessandro Biondioli hanno rinnovato la fiducia ad Antonio Siri (Amsicora), che ha regalato ai bianco verdi l’agognata vittoria nel Palio 2019. Saprà osare il colpaccio e fare un cappotto in grande stile? Ha tutte le carte in regola, l’esperienza e l’opportunità di cavalli di qualità sui quali puntare le sue ambizioni e quelle del popolo di via Bixio.
SANT’AMBROGIO
Lo sguardo di ghiaccio e la freddezza al canapo, la sua capacità di estenuare gli avversari alla mossa lo contraddistinguono da sempre a Legnano e la contrada gialloverde non ha alcuna intenzione di lasciarlo andare via. Così il capitano Remo Bevilacqua conferma Giuseppe Zedde anche per questo Palio 2020. A lui il compito di dare filo da torcere alle altre sette contrade.
LEGNARELLO
Con Giovanni Atzeni è ormai un vero e proprio matrimonio. I giallorossi proseguono con grande determinazione e affetto il loro rapporto con Tittia, fantino due volte vincente per via Dante (2015 e 2017). La grande contrada del Sole con il capitano Stefano Cambrai ha piena fiducia nelle capacità del suo fantino e nei cavalli che stanno formando la rosa delle possibili scelte per il Palio. Legnarello si conferma una contrada da non sottovalutare mai.
SAN MAGNO
Zitti zitti, senza clamori e con profonda determinazione, i contradaioli di via Berchet lavorano sodo per arrivare pronti, anzi prontissimi all’appuntamento del 31 maggio. Capitan Giacomo Albertalli predilige i rapporti che si costruiscono e si consolidano di anno in anno, convinto che la continuità può dare sempre ottimi frutti. Ed è cosi che anche quest’anno Carlo Sanna indosserà la giubba rosso biancorossa di San Magno.
SAN BERNARDINO
Tante ipotesi sono state fatte nei mesi scorsi, proprio perché il capitano Ermenegildo Lilli non aveva ancora sciolto le sue riserve sul nuovo fantino. Così di nomi ne sono stati fatti tanti, fra cui Andrea Coghe, figlio di Massimino. E invece Lilli ha sorpreso tutti e ha scelto l’astigiano Federico Arri, classe 1994, con i suoi tre palii di Siena già corsi per la contrada del Drago (ottobre 2018, luglio e agosto 2019).
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