LEGNANO
Torna il divieto per gli alcolici
Firmate due ordinanze che interessano la zona del centro
Il sindaco e l’amministrazione comunale tornano in campo per prevenire gli eccessi della movida. Proprio ieri, mercoledì 12 maggio, il primo cittadino Lorenzo Radice ha firmato due ordinanze per limitare la vendita degli alcolici da asporto alla luce dei problemi di disturbo causa assembramenti e abbandono rifiuti emersi nel centro cittadino durante le scorse settimane e in vista dell’arrivo della stagione estiva, oltre che, ovviamente, per il contenimento del Covid 19. Le ordinanze riguardano alcuni pubblici esercizi del centro (zona largo Seprio e via Palestro) e l’area di via De Gasperi-corso Italia.
Le limitazioni per i pubblici esercizi consistono nel divieto di vendita per asporto e di somministrazione esterna di alcolici e superalcolici, di qualsiasi gradazione, a partire dalle 16 dal venerdì alla domenica, prefestivi e festivi, fino alla chiusura dei locali. Per l’area via De Gasperi-corso Italia le limitazioni sono invece valide per il supermercato tutti i pomeriggi a partire dalle 15 e fino alla chiusura: alcolici potranno essere acquistati solo se accompagnati da altra merce di valore almeno equivalente. Da ricordare che lo scorso gennaio un’analoga ordinanza era stata emessa per l’area del centro commerciale Cantoni,
«La forte attrattività degli esercizi pubblici verso una clientela giovane - è stato spiegato dal Comune - ha creato, da fine gennaio, situazioni critiche per la vivibilità e il decoro che sono state segnalate dai cittadini con due esposti e dai commercianti con una petizione». Per quanto riguarda l’area di via De Gasperi-corso Italia, già oggetto in passato di ordinanze sindacali per limitare la vendita degli alcolici, i problemi sono riemersi da febbraio, in concomitanza con le zone arancione e gialla, occasioni in cui il consumo di alcolici, acquistati soprattutto nel supermercato, ha conosciuto un certo aumento. La conseguenza è stata un aumento dei rifiuti abbandonati nei giardinetti che hanno contribuito a peggiorare decoro e vivibilità dell’area.
«Stiamo mettendo in campo idee e progetti per contrastare la situazioni di degrado legate al consumo di alcolici in città» ha precisato il sindaco Radice: «Perseguiamo una logica di sicurezza integrata che assomma prevenzione e controllo: accanto a iniziative partecipate come “Legnano siCura”, fatta con gli educatori per sensibilizzare, fra le altre cose, i giovani sui rischi e le conseguenze dell’abuso di alcolici, lo strumento dell’ordinanza vuole porre dei paletti. Per una città più bella, vivibile e rispettosa di tutti ognuno deve fare la sua parte».
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