IL TAGLIO DEL NASTRO
Guardia costiera, ecco la nuova sede a Lesa
Questa mattina l’inaugurazione a Solcio. Presente il ministro Salvini, che poi abbandona dopo la notizia della morte di Berlusconi

–“Varata” a Solcio di Lesa la nuova sede della guardia costiera del Lago Maggiore. A tagliare il nastro il ministro dei Trasporti ed Infrastrutture, il leghista Matteo Salvini , che ha visitato l’edificio che in passato era stato inaugurato dal fondatore della Lega, Umberto Bossi , quando le stanze erano state adibite alla sede locale del Carroccio. Con lui uno stuolo di sindaci e amministratori del territorio, oltre al presidente della Provincia di Novara Federico Binatti, il presidente della Regione di FI Alberto Cirio ed il suo assessore all’ambiente Matteo Marnati, gli europarlamentari leghisti Isabella Tovaglieri e Alessandro Panza.
IL SINDACO
A fare gli onori di casa il sindaco Luca Bona: «Niente più motovedette nei soli mesi estivi, ma personale in azione tutto l’anno per interventi di soccorso e controllo del lago. La nostra è una zona altamente turistica, abbiamo numeri in crescita per le barche che transitano lungo le coste». Il presidio estivo esisteva dal 2008. L’ok del ministero è arrivato a gennaio 2023 ed è dotato di due motovedette con sedici elementi della guardia costiera. «In inverno – ha spiegato Bona - ci sarà un solo mezzo e meno personale».
L’ASSENSO DI SALVINI
Il sindaco ha ringraziato Matteo Salvini. «Il suo assenso è stato quello definitivo per avviare il progetto». La guardia costiera è attiva tutto l’anno anche sul Lago di Garda. Il servizio sarà svolto su tutto il Lago Maggiore, anche se i sindaci della sponda lombarda non erano presenti alla firma del protocollo di intesa. La cerimonia però è stata “decapitata” dalla notizia della morte di Silvio Berlusconi. Salvini lo ha ricordato : ” In una bella giornata di sole, un grande amico del Lago Maggiore, un grande italiano, ha deciso di salutarci.” Poi il rientro immediato a Milano.
IL PIANTO DI CIRIO
Alberto Cirio, visibilmente commosso, invece è scoppiato a piangere ed ha abbandonato anche lui l’incontro che è proseguito con le spiegazioni tecniche dell’ammiraglio Nicola Carlone che ha ricordato l’importanza, per la sicurezza del lago, della guardia costiera, concetti ribaditi dall’europarlamentare leghista Isabella Tovaglieri.
© Riproduzione Riservata