IL CASO
L’eurodeputata Tovaglieri: «Minacciata dai rom»
La leghista di Busto ha dovuto rinunciare al sopralluogo al campo nomadi di Chiesa Rossa a Milano

«Abbiamo dovuto rinunciare a fare un sopralluogo nel campo nomadi nel quartiere di Chiesa Rossa a Milano a causa delle minacce alla nostra incolumità ricevute da un gruppo di rom all’esterno della struttura». Lo denuncia, oggi, mercoledì 30 aprile, l’eurodeputata di Busto Arsizio della Lega, Isabella Tovaglieri, che questa mattina aveva programmato una visita al campo rom insieme al consigliere comunale e capogruppo del partito in Comune a Milano, Alessandro Verri.
«Le costose politiche per l’integrazione dei rom hanno miseramente fallito e quanto è successo oggi in via Chiesa Rossa lo sta a dimostrare - prosegue l’eurodeputata di Busto Arsizio -. Non possiamo accettare che sul territorio di Milano ci siano zone franche, dove gli occupanti pretendono di vivere al di sopra delle regole. Invito i funzionari di Bruxelles a venire qui per rendersi conto di come l’Ue abbia buttato dalla finestra 21 miliardi di euro dei contribuenti europei in piani pluriennali di inclusione per chi non ha alcuna volontà di integrarsi».
Il consigliere Verri ha ricordato che il campo nomadi autorizzato «è costato ai cittadini onesti 1,5 milioni di euro negli ultimi 5 anni e, ciononostante, è stato trasformato in un fortino dell’illegalità».
L’eurodeputata Tovaglieri di recente aveva esternato duramente per un furto in auto subito a Milano.
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