LA DECISIONE
Life: nessun sequestro, l’attività prosegue
Mancata fusione tra palestre: il giudice ha respinto la richiesta degli ex soci Olympus

Life, nessun sequestro. Il giudice ha respinto la richiesta degli ex soci Olympus di mettere i sigilli all’attività di via Sanvito a Varese, in via cautelare e in attesa di stabilire quanto sia accaduto tra le parti dopo la mancata fusione che ha lasciato gli abbonati e i trainer della palestra di Masnago senza possibilità di allenarsi e lavorare.
«Il nostro percorso è sempre stato lineare ed onesto - commenta Gabriele Ciavarrella, uno dei soci di Life Wellness - Un giudice ha stabilito che le accuse mosse nei nostri confronti sono del tutto infondate e non ci sono i presupposti per un sequestro».
In particolare, i soci Olympus hanno sostenuto in tribunale che la fusione tra le due palestre fosse stata artatamente sostenuta da Life al solo fine di assorbire i loro utenti e le strumentazioni. Non secondo il giudice, che ha accolto la difesa di Ciavarella e dei soci, che hanno motivato la decisione di non aderire al nuovo progetto imprenditoriali per una percezione di inaffidabilità dei nuovi partner commerciali. L’attività della palestra di via Sanvito potrà quindi proseguire regolarmente.
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