TRAGEDIA NEL LAGO
Lisanza, la morte di Anna e del suo cagnolino
Cinquantenne e moglie dello skipper era giunta dalla Russia. Per 10 anni badante. La coppia viveva sulla barca

Anna era arrivata dalla Russia. Per dieci anni ha fatto la badante. Poi si è sposata e col marito è andata a vivere sulla barca - houseboat - che ieri, domenica 28 maggio, è affondata nel lago Maggiore, a Lisanza. Il suo nome completo è Anna Bozhkova, aveva 50 anni. È una delle quattro vittime della tragedia. Era a bordo col marito, lo skipper. Vivevano appunto su quella barca che affittavano per gite sul lago. Come quella, drammatica, di ieri.
Questa mattina, al cantiere Piccaluga di Lisanza, dal quale era partita l’imbarcazione, è giunta un’amica di Anna. Affranta. È lei che ha dato il nome della cinquantenne e spiegato appunto i trascorsi della vittima, arrivata per fare la badante.
Il cantiere nautico è chiuso questa mattina. Sul disastro indaga la procura di Busto Arsizio.
Nella tragedia ha perso la vita anche il cagnolino di Anna e di suo marito, lo skipper. L’animale era a bordo. Le altre tre vittime sono un cittadino israeliano di 54 anni, un italiano di 50 anni e una donna di 53 anni, originaria di Trieste.
© Riproduzione Riservata