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Era l'uomo nuovo, il volto della svolta, il personaggio di punta del progetto Varese 2.0, però Michele Lo Nero non è più l'amministratore delegato della società biancorossa. A sorpresa, ieri mattina, ha annunciato la sua uscita di scena, contestualmente con l'ingresso come sponsor di Unendo Energia Italiana. Due movimenti contemporanei ma non legati tra loro, perchè l'ex presidente del consorzio che detiene la maggioranza delle quote della Pallacanestro Varese ha motivato le sue "dimissioni concordate" semplicemente con il completamento del suo lavoro. Ovvero con la già avviata spending review e con la stesura di un piano di ristrutturazione che altri dovranno adesso portare avanti. Cercando di trovare nuove intese con i creditori del sodalizio di via Manin al fine di spalmare il maxi-debito (poco meno di 10 milioni di euro). «Sono contento che nel Varese sia entrato un partner come Unendo Energia Italiana - ha detto Lo Nero - perchè si tratta di un accordo che accresce la fiducia nel progetto Varese 2.0 e in tutto il lavoro che è stato fatto finora. Questa sponsorizzazione è energia pura per la società e rappresenta uno step importante perchè consente di ottemperare in modo puntuale alle scadenze del mese di novembre». L'ormai ex a.d. biancorosso ha poi spiegato la sua uscita: «Ci eravamo dati degli step da seguire e oggi finalmente abbiamo una fotografia chiara della situazione societaria. Ora ci sono dei consulenti pronti a portare avanti il piano di ristrutturazione, dunque il mio lavoro come amministratore delegato finisce qui». Michele Lo Nero ha ringraziato tutti coloro che hanno collaborato alla sua opera, dal d.g. Beppe D'Aniello a tutti i dipendenti della sede: «Sono entrato in punta di piedi, ho incontrato persone stupende, che vivono la passione per il calcio in modo intenso ma che svolgono con grande professionalità questo lavoro. Dunque, faccio a tutti un grande in bocca al lupo». Dimissioni, dunque? Lo Nero ha respinto questa formula: «Non sono dimissioni. Il mio era un percorso a tempo, dovevo portare un progetto sul tavolo di Nicola. E ora il mio lavoro è finito. Non avrò più lo stesso ruolo, ma resterò vicino al Varese ed al suo presidente. Un messaggio ai tifosi? Devono avere la massima fiducia e grande serenità». Poi è toccato a Nicola Laurenza confermare che Lo Nero «darà una mano in modo diverso»: «Ringrazio la Fim Credit e tutto il suo staff - ha affermato il patron biancorosso -. Michele è un mio amico e come consulente resterà al mio fianco». Dunque, la carica di amministratore delegato torna sulle spalle dello stesso patron Laurenza, il quale l'aveva già assunta dopo il divorzio da Enzo Montemurro avvenuto alla fine della passata stagione sportiva dopo la salvezza conquistata grazie ai playout vinti con il Novara.

Antonio Triveri

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