LOMBARDIA
In campo contro il disagio giovanile
Fondi stanziati dalla Regione a favore di associazioni e oratori per iniziative in nome dell’inclusione
Un milione e 600 mila euro sono stati messi a disposizione da Regione Lombardia per contrastare il disagio giovanile e sostenere progetti di partecipazione e inclusione sociale in tutto il territorio: al via dal 2 maggio il bando “Giovani smart” rivolto a enti pubblici e del terzo settore, fondazioni private, associazioni di volontariato, sportive o culturali, oratori ed enti scolastici o del sistema di formazione professionale.
«Una misura importante e attesa - spiega l’assessore allo Sviluppo, Stefano Bolognini - e un segnale forte da parte di Regione Lombardia, che dimostra di esserci e di volere dare una risposta concreta alle difficoltà che la pandemia ha creato ai nostri ragazzi».
Nel concreto, continua l’assessore, «i progetti possono prevedere la creazione di percorsi di crescita, partecipazione e inclusione, con l’organizzazione di iniziative gratuite di carattere sportivo, culturale, artistico, musicale, teatrale o ludico-ricreativo e con l’avvio di azioni mirate all’assistenza e al supporto psicologico per i giovani in condizioni di fragilità».
L’apertura del bando è prevista, come detto, per il 2 maggio, a partire dalle 10, fino alle 17 del 6 giugno. Le domande dovranno essere inserite sul portale Bandi Online di Regione Lombardia.
Di recente, a Gallarate, è stato presentato un progetto contro il disagio giovanile.
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