ARTE E SOLIDARIETA’
Lonate, i presepi delle volontarie
Le splendide creazioni artigianali sono visibili da ieri fino a mercoledì al Monastero San Michele

Arte, bellezza, creatività, passione, talento, impegno e determinazione. Che si tramutano in quarantasette meravigliosi presepi artigianali realizzati da una decina di volontarie lonatesi facenti parte dell’associazione “Nello Spirito di Greccio” visitabili da ieri mattina, 5 dicembre, fino a mercoledì 8 dicembre nella cornice storica del Monastero San Michele. Presepi che le volontarie iniziano a realizzare dal 7 gennaio fino alla fine di novembre riunendosi due pomeriggi alla settimana, il lunedì ed il giovedì, alle ex scuole medie di Sant’Antonino Ticino. Vere e proprie opere d’arte realizzate in polistirolo, polistirene ed anche con l’utilizzo di materiale di recupero che vogliono testimoniare il significato della Natività e dunque il simbolo del Natale. L’esposizione di presepi artigianali è giunta alla nona edizione e fa parte oramai di una tradizione consolidata che rientra all’interno dei tanti appuntamenti attinenti alla patronale di Sant’Ambrogio. Anche perché, come prassi consolidata, il ricavato della vendita di questi presepi sarà destinato a fini di solidarietà e quest’anno servirà a finanziare la ristrutturazione degli spazi, ed in primo luogo quelli ricreativi e la cucina, all’oratorio maschile “don Antonio Tagliabue” di viale Giovanni XXIII. Infatti uno di questi presepi è stato venduto in Germania, ad una signora italiana residente a Stoccarda, arrivata qualche settimana fa a Malpensa, fermatasi nella piccola frazione di Tornavento dove i presepi erano esposti in un fine settimana ed ha così deciso per l’acquisto. Qualcun altro nel Nord Italia tra Lombardia, Veneto e Liguria e la maggior parte in questo territorio. Ogni anno sono stati devoluti fondi per l’associazionismo ed il volontariato territoriale e l’universo scolastico lonatese e lo scorso anno, non essendoci stata l’esposizione bloccata dalla pandemia da Coronavirus, le volontarie hanno effettuato una donazione a favore dell’ospedale di Bergamo.
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