LA STATISTICA
Il paese dei Paperoni
Luvinate al dodicesimo posto nella classifica dei redditi medi pro capite: quasi 31mila euro

Dici Luvinate e pensi a belle ville, tenore di vita sopra la media, presenza di uomini d’affari facoltosi. E non ti sbagli.
Così, almeno, guardando la classifica italiana dei Comuni con il reddito medio pro capite più elevato. È la graduatoria insomma di città e paesi dove vivono i migliori contribuenti. Ebbene, questa classifica, stilata da Twig, sulla base dei dati del Ministero delle Finanze, colloca Luvinate al 12° posto nel panorama nazionale. Fischia!
Il reddito medio imponibile pro capite è infatti di 30.969 euro; 981 i contribuenti su una popolazione di 1.334 abitanti. Per il paese del golf, questo primato a livello provinciale e l’ottimo piazzamento a livello nazionale, non rappresenta una novità. È un dato consolidato.
Anche la precedente analoga indagine, risalente a un paio d’anni fa, aveva fornito un verdetto simile (prima a Varese, 16° in Italia).
Un dato di riferimento per fare luce: la media in Italia è di 19.500 euro l’anno pro capite di reddito lordo imponibile (quindi al netto di tutte le possibile detrazioni).
La classifica in questione si riferisce, ovviamente, alle tasse pagate lo scorso anno. Luvinate dunque la Paperopoli del Varesotto o se preferite il Comune dei Paperoni.
Il sindaco, Alessandro Boriani, è orgoglioso di questa etichetta ma avverte: «Non equivale a maggiore ricchezza del Comune».
Non è insomma un’equivalenza. Tuttavia...
«Abbiamo da anni elevato al massimo l’aliquota per la fascia più alta di addizionale comunale Irpef. Questo perché i pochi che rientrano in questa fascia, non hanno grossi problemi a pagarla. In compenso, abbiamo ridotto al minimo l’aliquota per la fascia più bassa».
È chiaro che le priorità a Luvinate sono un tantino diverse da quelle di altri comuni.
«Beh, avendo numerose belle dimore che hanno anche un richiamo attrattivo, dobbiamo prestare grande attenzione al discorso del decoro, della pulizia, dell’efficienza dei servizi. Ma non si deve pensare che qui non esistono situazioni di disagio o difficoltà. Sono certamente minori rispetto ad altri paesi, ma ci sono. I Servizi sociali hanno casi da seguire».
Di vip, ovvero personaggi noti al grande pubblico, non ce ne sono a Luvinate. Ma, conferma il sindaco, lì vivono alcuni industriali e tanti professionisti che alzano di netto la media del reddito annuo imponibile. Luvinate non è, seppure di poco, nella top ten italiana.
Eccola: al primo posto Basiglio (provincia di MIlano) con 47.808 euro, al secondo Cusago (Milano) con 37.580 e al terzo Lajatico (provincia di Pisa) con 35.162 euro l’anno pro capite di imponibile.
Ecco le altre sette posizioni: alla quarta, Pieve Ligure (Genova) con 35.921; quinta Pino Torinese (Torino) con 33.133; sesta Torre di Isola (Pavia) con 32.909; settima Segrate (Milano) con 32.749; ottava Vedano al Lambro con 32.598; nona posizione Arese (Milano) con 31.988; e decima Campione d’Italia, enclave comasca in Canton Ticino, con 31.387 euro. C’è tanta Lombardia.
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