UN ANNO A EX CONSIGLIERE
Maccagno: «Irregolarità al voto», una condanna
Firme sospette alle elezioni comunali del 2019: altre due persone rinviate a giudizio
Una condanna e due rinvii a giudizio per il caso delle firme sospette e delle presunte irregolarità alle elezioni comunali del 2019. Il gup del Tribunale di Varese Giuseppe Battarino ha accolto le richieste del pm Lorenzo Dalla Palma al termine dell'udienza preliminare del processo per un caso scoppiato dopo gli esposti del gruppo di minoranza Idea Comune che ha fatto finire sul registro degli indagati tre persone: un consigliere comunale di maggioranza (nel frattempo dimessosi), un funzionario municipale e un presidente di seggio. Ai primi due viene contestato il reato di falso, al terzo la violazione della legge elettorale.
L'ex consigliere Amleto Balzari, accusato di aver firmato undici richieste di duplicato della tessera elettorale, per smarrimento, per conto di altrettanti elettori residenti all’estero, è stato condannato a un anno e due mesi di reclusione (pena sospesa), gli altri due imputati sono stati rinviati a giudizio; prima udienza a marzo.
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