L’ADDIO
«Il tuo sorriso riempiva i nostri cuori»
Celebrati i funerali di Marco Mennuti, il frontaliere residente a Malnate morto in Egitto

«Il tuo sorriso riempiva la nostra aula ed è rimasto nei nostri cuori. Ciao gigante buono, fai buon viaggio». Quello dei suoi compagni di scuola di Corato (Bari) è solo uno delle decine di messaggi di cordoglio per la morte di Marco Mennuti, originario della città pugliese ma da sette anni residente a Malnate, morto il 9 novembre in un incidente stradale in Egitto, dove era in vacanza con la compagna Nertila, tuttora ricoverata.
I funerali del frontaliere di 36 anni si sono svolti oggi, sabato 17 novembre, nella sua città natale, nella chiesa di Maria Santissima Incoronata, dove ha ricevuto l’abbraccio di centinaia di persone: parenti, amici, compagni di scuola, i ragazzi della società di basket in cui giocava da giovane e di cui era ancora un sostenitore. «Insegna agli angeli il tuo movimento spalle a canestro», si legge in un altro necrologio.
Lo ricorda con affetto anche Elona Narcai, amica nonché proprietaria dell’appartamento che Marco e Nertila, che nel 2023 si sarebbero dovuti sposare, avevano preso in affitto a Malnate: «È venuto qui come uno sconosciuto ed è diventato subito uno di famiglia. Si è fatto voler bene da tutti. Marco era una bravissima persona».
L’ultima foto sul suo profilo Instagram, postata il 7 novembre, lo ritrae insieme con l’amore della sua vita proprio durante la vacanza fatale a Marsa Alam: i fidanzati sono nel deserto, in sella a due cammelli, con il sole alle spalle e si tengono per mano. L’immagine di una felicità che si sarebbe spezzata tragicamente solo due giorni più tardi.
«Sei stato un amico per tutti quelli che ti hanno conosciuto - è un altro commento - Non ci scorderemo mai della tua bontà d’animo, del tuo sorriso, dei tuoi valori e insegnamenti, della tua positività e dell’immensa voglia di vivere. Non ti diremo mai addio, ti salutiamo per dirti che rimarrai sempre nei nostri cuori». Marco aveva lasciato la Puglia per trovare la sua strada al nord, tra il Varesotto e la Svizzera, e anche a Malnate chi lo conosceva ne sottolinea la gentilezza e il temperamento solare. «Marco era un ragazzo meraviglioso, lo avevo conosciuto in palestra - sono le parole dell’assessore Nadia Cannito - Dopo la laurea in Economia, era venuto a vivere qua. Lo avevo rivisto recentemente e pensavamo di organizzare una cena con la compagnia degli amici del fitness». Amici che ieri, a 900 chilometri di distanza da Corato, hanno rivolto un ultimo pensiero al ragazzo col sorriso.
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