TRENI
Malpensa Express, Airoldi: «Collegamento da preservare»
Il primo cittadino sulla riduzione dello snodo ferroviario: «Conseguenze pesanti per tutti i cittadini e uno scenario da incubo sotto molti profili»

«Vogliamo tenere alta la guardia sulla fondamentale tematica del Malpensa express; non avendo avuto ulteriori aggiornamenti, rispetto alle informazioni avute in passato ho condiviso la proposta dei consiglieri regionali Samuele Astuti e Pier Luigi Ponti, che ringrazio, di porre il tema all’attenzione del consiglio regionale tramite una mozione». A sottolinearlo è il sindaco di Saronno Augusto Airoldi, che guarda ora con attenzione al futuro dibattito.
«Il fatto che sia stata rinviata alla competente Commissione trasporti il testo per un approfondimento tecnico, mi sembra una buona notizia - prosegue il primo cittadino - siamo infatti di fronte ad una scelta tecnica che avrebbe conseguenze molto pesanti per cittadini di qualsiasi convinzione politica oltreché per molti imprenditori ed è quindi opportuno che venga esaminata, innanzitutto, in sede di commissione».
L’amministratore ricorda che «il collegamento aeroporto di Malpensa - Stazione centrale Fs di Milano via Saronno - Porta Garibaldi è strategico per un vasto territorio, che vede al centro la stazione Fnm di Saronno, lo dicono i numeri di Trenord: a Saronno fermano oltre 600 treni e transitano 30.000 passeggeri al giorno. Non per nulla il piano di bacino dell’Agenzia del Trasporto pubblico Como-Lecco-Varese definisce Saronno un nodo strategico intermodale di primaria importanza regionale».
Continua: «Risulta quindi evidente che ogni riduzione della pur perfettibile capacità trasportistica di questo snodo ferroviario avrebbe ripercussioni sulla vita di centinaia di migliaia di lombardi e rischia di spostare al traffico automobilistico privato molte migliaia di pendolari ogni giorno in ingresso e uscita dalla città di Milano, oltre a far venire meno un vitale collegamento tra trasporto aereo e alta velocità ferroviaria. Uno scenario da incubo sotto molti profili, quello della mobilità, quello ambientale, quello dell’economia delle province di Varese, Como, Monza Brianza e della stessa Città Metropolitana e, non ultimo, del rilancio dell’attrattività di Saronno a cui lavoriamo».
Il sindaco Airoldi spiega quindi di aver scritto al presidente regionale Attilio Fontana, nell’ottobre 2022, «per chiedere che Regione Lombardia non attuasse la scellerata decisione di sopprimere il collegamento Malpensa - Milano centrale via Saronno ipotizzato in una delibera di allora della Giunta Regionale. Pochi giorni più tardi, Fontana mi rispose, tra l’altro, “stiamo studiando la possibilità di ripristinare la possibilità del collegamento da Saronno a Milano Centrale” assicurando che “tramite gli uffici preposti e i consueti canali di interlocuzione istituzionale, Regione Lombardia” ci avrebbe tenuto a corrente dei prossimi sviluppi”».
«Non avendo avuto ulteriori aggiornamenti, nelle scorse settimane ho appunto condiviso la mozione portata avanti dal Pd regionale» conclude Airoldi.
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