La Prealpina - Quotidiano storico di Varese, Altomilanese e Vco.

Mandava in frantumi i finestrini per rubare all’interno delle auto. Danneggiava i mezzi dei passeggeri che al rientro dalle vacanze trovavano l’amara sorpresa. La Polizia di Stato in servizio all’aeroporto di Malpensa, nell’ambito di controlli mirati, ha individuato e denunciato un cittadino italiano, ritenuto l’autore di una serie di danneggiamenti, finalizzati al furto di oggetti custoditi nei veicoli in sosta all’interno dei parcheggi aeroportuali e destinati ai passeggeri in partenza.

L’entità e la frequenza dei furti aveva destato allarme, sia negli utenti aeroportuali sia nel gestore dei parcheggi, preoccupati soprattutto perché avvenuti nel periodo estivo, dove i parcheggi sono quasi sempre occupati alla massima capienza.

L’attività di indagine è partita da una serie di denunce presentate direttamente all’Ufficio denunce della Polaria ma anche in altre sedi delle forze dell’ordine dislocate sul territorio.

Le autovetture, quasi sempre di categoria superiore, se non addirittura di lusso, venivano aperte, spesso mediante la rottura dei finestrini laterali, per ricercare oggetti di valore lasciati dai proprietari al loro interno.

La presentazione delle denunce, l’analisi delle dichiarazioni degli interessati, i frammenti delle immagini registrate dal circuito di videosorveglianza hanno consentito di predisporre dei servizi di osservazione da parte degli uomini della polizia giudiziaria. L’attività investigativa ha così permesso di ricostruire il modus operandi dell’autore dei furti; sono emersi alcuni elementi che ne hanno permesso l’identificazione.

D’intesa con la Procura della Repubblica di Busto Arsizio, che coordina le indagini, gli uomini della Polaria sono andati all’abitazione del sospettato, l’hanno identificato e quindi denunciato a piede libero con l’ accusa di reato di furto pluriaggravato.

Anni fa, c’era stato il fenomeno ben più grave dei furti d’auto di lusso a Malpensa.

Veronica Deriu

© Riproduzione Riservata