LA PROTESTA
Malpensa: «La nuova Cargo City è inutile»
Verde Europa contesta l’ampliamento. «Sbagliata anche l’idea che sia meglio portare le merci nel Nord Europa con gli aerei»

La nuova Cargo City di Malpensa «è inutile». Lo afferma Europa Verde che sabato 4 novembre parteciperà a una manifestazione contro l’ampliamento di Malpensa a Lonate Pozzolo.
«Il potenziamento di 44 ettari per le attività cargo al di fuori del sedime aeroportuale, quindi nell’habitat della Brughiera - sottolinea Dario Balotta - non è assolutamente necessario e sarebbe una nuova grave ferita ambientale» «In primo luogo - spiega - perché la capacità dello scalo cargo di 1 milione di tonnellate di merci l’anno non è satura, visto che la struttura ha gestito 721mila tonnellate di merci nel 2022 ed è utilizzato solo al 70%».
«Il recente provvedimento del governo che vuole superare i vincoli sull’espansione del cargo a Malpensa, fermato dallo stesso ministero dell’Ambiente nella primavera scorsa - prosegue Balotta - non è giustificato ed assume un evidente profilo anticostituzionale, a meno che, proprio in questa fase di crisi climatica, il centrodestra voglia soffocare e depotenziare il ruolo del ministero dell’Ambiente a ente secondario».
«È sbagliata inoltre l’idea di alcuni parlamentari e industriali che è meglio che le merci raggiungano il Nord Europa in aereo piuttosto che sui Tir - conclude - perché l’indicazione della Commissione Europea è netta: per le lunghe distanze è consigliabile lo sviluppo del trasporto ferroviario attraverso i valichi del Sempione, di Luino e di Chiasso (Gottardo). Sono stati potenziati giusto per questo, per un trasporto sostenibile, non per una modalità di trasporto inquinante e da utilizzare solo per i voli intercontinentali».
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