L’ANNUNCIO
Malpensa, sciopero e protesta
Oggi braccia incrociate ai due Terminal

Continua la protesta degli addetti e delle addette alle pulizie di Malpensa; oggi, sabato 6 settembre, i dipendenti della Dussmann, società che ha in appalto da Sea la gestione delle pulizie allo scalo intercontinentale, incroceranno le braccia dalle 12 alle 16 e presidieranno il Terminal 1. «La situazione non si è sbloccata», afferma Livio Muratore, segretario generale della Filcams Cgil di Varese. «L’azienda non ha cambiato impostazione neanche dopo l’incontro con il prefetto Salvatore Pasquariello durante il quale qualche passo in aventi c’era comunque stato. Se non ci saranno cambiamenti gli scioperi continueranno a oltranza, anche durante le Olimpiadi Invernali di Milano Cortina e oltre. E stiamo pensando a qualcosa di clamoroso».
Secondo quanto riporta Muratore l’azienda, a cui Sea ha dato dei fondi per pagare i buoni pasto ai dipendenti, li concederà solo ai lavoratori che rinunciano agli arretrati firmando la conciliazione individuale. «È inammissibile che si proceda in questo modo», continua il sindacalista. «Devono sanare anche i pregressi che riguardano la pulizia delle divise, la maggiorazione domenicale e il cambio tuta».
Oltre ai dipendenti dell’azienda Dussmann, l’astensione dal lavoro riguarderà anche il personale navigante della compagnia aerea easyJet che ha la sua base al Terminal 2 dello scalo intercontinentale. In questo caso lo sciopero durerà per 24 ore mentre per i lavoratori del vettore WizzAir sarà dalle 12 alle 16.
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