ISTANBUL
Manifestazione a Istanbul, polizia aziona cannoni e lacrimogeni

(ANSA) - ISTANBUL, 08 SET - La polizia in assetto anti
sommossa è intervenuta con cannoni ad acqua e gas lacrimogeno
per disperdere un gruppo di manifestanti presso la sede centrale
del maggior partito di opposizione turco, il Chp, a Istanbul.
Secondo quanto riferiscono vari media turchi, ci sono anche
molti arrestati mentre alcuni dei manifestanti sono rimasti
feriti durante gli scontri con la polizia.
La protesta è in corso da ieri sera e i dimostranti, tra cui
sono presenti anche deputati del Chp, contestano una decisione
di un tribunale di Istanbul che la scorsa settimana ha annullato
per "truffa" i risultati del congresso provinciale del partito
tenuto nel 2023, rimuovendo dall'incarico il presidente della
sezione del partito della città sul Bosforo e altri 196 delegati
eletti nello stesso congresso.
Le forze dell'ordine hanno circondato già ieri sera la sede
del Chp mentre da oltre 12 ore l'accesso e l'utilizzo dei
principali social network e servizi di messaggistica in Turchia
è bloccato o problematico e la prefettura di Istanbul ha vietato
manifestazioni in vari quartieri fino al 10 settembre. Le
tensioni con le forze dell'ordine si sono alzate quando è
arrivato presso la sede del partito Gursel Tekin, un ex membro
del Chp, che è stato nominato come presidente ad interim della
sezione di Istanbul dopo la rimozione della precedente classe
dirigente, in una decisione che è stato fortemente contestata
dai membri del partito.
A partire dalla fine dello scorso anno, il Chp è stato al
centro di diverse inchieste, tra cui una per corruzione che ha
portato agli arresti del sindaco di Istanbul Ekrem Imamoglu,
ritenuto il principale rivale del presidente Recep Tayyip
Erdogan, e di altri funzionari o impiegati comunali, provocando
forti proteste di piazza. (ANSA).
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