LEGA
«Maroni concreto, lombardo e autonomista»
Cena alla pizzeria della Motta a Varese dell’associazione culturale “Il Bobo”. Presenti Giorgetti e Fontana
In settanta ai tavoli della pizzeria della Motta, a Varese, in ricordo di Roberto Maroni. Sullo sfondo della sala, un gigantesco con poster con l’immagine di lui - Il Bobo -, ex ministro, ex governatore della Lega, ma soprattutto anima della Lega, sin dagli albori. È stata la prima uscita dell’associazione culturale “Il BoBo”, costituita daStefano Bruno Galli, ex assessore regionale alla Cultura. C’erano il ministro Giancarlo Giorgetti, il governatore Attilio Fontana, i parlamentari Stefano Candiani, Fabrizio Cecchetti e Massimiliano Romeo (segretario lombardo della Lega Salvini), il consigliere regionale Emanuele Monti, il segretario provinciale Andrea Cassani e quello cittadino (Varese) Marco Bordonaro, l’ex assessore a Palazzo Lombardia, nella “legislatura Maroni”, Francesca Brianza, gli senatori Luigi Peruzzotti e Francesco Speroni, l’attuale assessore comunale di Varese allo Sport, Stefano Malerba (giunta di centrosinistra), l’ex segretario cittadino del Carroccio a Varese, Marco Pinti. E poi la moglie del Bobo, Emilia, e il figlio maggiore Filippo, e il presidente della Rai, Roberto Marano. Grande la partecipazione anche di amici, alcuni arrivati da altre regioni. E ancora: presenti i musicisti del Distretto 51, tra cui Johnny Daverio.
Diversi i discorsi che hanno fatto affiorare le qualità politiche e umane dell’ex ministro. Il governatore Fontana ha tracciato così la figura di Maroni: «Concreto, lombardo, autonomista».
La pizzeria della Motta non è stata una scelta casuale: lì, spesso, si ritrovavano i big del Carroccio con Umberto Bossi.
L’associazione “Il Bobo” ha di recente varato lo statuto, composto da 13 articoli. Il primo: «L’Associazione “IL Bobo” ha lo scopo di proseguire il percorso umano e culturale, istituzionale e politico di Roberto Maroni, operando per rafforzare una cultura politica fondata sul rispetto e sulla passione civica. Gli associati condividono una visione del mondo ispirata ai principi della concretezza, dell’impegno, del dialogo, dell’autonomia e delle tradizioni civiche». Sul sito internet dell’associazione, i contributi di amici e politici. Ecco l’elenco dei soci fondatori: Stefano Angei, Marco Bordonaro, Francesca Brianza, Marco Caccianiga. Stefano Candiani, Andrea Cassani, Federica Da Riva, Jhonny Daverio, Attilio Fontana, Stefano Bruno Galli (presidente), Sergio Ghiringhelli, Giancarlo Giorgetti, Aurora Lussana, Manuela Maffioli, Federico Martegani, Emanuele Monti, Luigi Peruzzotti, Marco Pinti, Alessandro Pirola, Davide Rovera, Rovena Soragna e Mirko Talamona.
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