LE PROTESTE
Gallerie pericolose sulla A26: l’allarme dei sindaci
Il primo cittadino di Massino Visconti: «Basta una distrazione o una deviazione di carreggiata per avere un disastro»

«Sei gallerie dell’A26 sul Vergante a doppio senso di circolazione da mesi per lavori. Un pericolo costante. Stiamo attendendo il grave incidente?». Antonio Airoldi, sindaco di Massino Visconti, è preoccupato. Da tempo ci sono lavori sulle gallerie in direzione sud dell’A26, così il traffico è dirottato tutto sulle gallerie in direzione nord. Ed i pericoli aumentano in misura esponenziale.
«I LAVORI DEVONO ESSERE FINITI IN TEMPO»
«Le gallerie tra Meina e Baveno sono sei, di cui due, una in territorio di Massino Visconti, molto lunghe e senza corsia di emergenza. Se ci fosse un tamponamento o un incidente cosa accadrebbe? I Tir che vengono da nord sfrecciano a velocità oltre i 100 chilometri orari e non ci sono controlli di sorta. Basta una distrazione o una deviazione di carreggiata per avere un disastro. I lavori dovevano essere finiti da tempo, invece sono ancora da finire. Solo nel week end, per ovvi motivi, le gallerie sono tutte e due aperte al traffico». Airoldi aggiunge: «In caso di incidente, come è già successo, i camion e i Tir vengono riversati sulla Provinciale del Vergante e spesso siamo dovuti intervenire noi come Comune, con i vigili e la protezione civile, per sbloccare la situazione dato che le nostre vie sono molto strette. Ancora oggi, forse a causa dei lavori segnalati, ci sono dei mezzi pesanti che escono in autostrada a Brovello Carpugnino e poi entrano in paese».
LE SEGNALAZIONI
Nei giorni scorsi un’automobilista ha segnalato un’auto in “panne” appena fuori dalla galleria del Castellaccio a Brovello Carpugnino, mentre un furgoncino a preso fuoco, ma è riuscito ad arrivare fuori dalla galleria: «Cosa sarebbe successo se fosse avvenuto in galleria? C’è da avere paura. Tanto più che non si sa neppure quando finiranno i lavori». Nei giorni scorsi un Tir ha sbagliato strada ed è rimasto imbottigliato sulla strada che da Meina porta a Nebbiuno.
«IL TRAFFICO è AUMENTATO»
Fabrizio Favino, sindaco di Nebbiuno, dice: «Sicuramente i maggiori disagi li subisce Massino. Noi vediamo transitare spesso una serie di auto e camion, ma la Provinciale è ampia. Esiste un reale problema di sicurezza, perché le corsie delle gallerie sono strette e spesso non sufficientemente illuminate. E il traffico è tanto aumentato sulla Provinciale». In tempi recenti anche il patron dello Stresa Marco Pozzi aveva sollevato su Facebook il problema delle gallerie. Proteste anche in Ossola dopo l’incidente mortale di cui è rimasto vittima Elia Folloni, un giovane ossolano di 18 anni che con la sua auto si è scontrato con un camion. L’incidente è avvenuto tra lo svincolo di Villadossola e Domodossola, nel tratto in cui non ci sono le barriere a dividere i due sensi di marcia a causa dei lavori di sistemazione della strada. Nel week end incidente mortale anche sulla Statale del Lago d’Orta: qui sotto accusa è la velocità dei mezzi.
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