LA TRAGEDIA
Morto in moto a Gazzada: oggi l’autopsia
Per la tragedia indagati il conducente dell’auto con cui la Triumph è entrata in collisione e l’autista del bus che ha travolto poi la vittima

E’ stata eseguita oggi, lunedì 5 maggio, alla Medicina legale dell’ospedale di Varese, l’autopsia sulla salma di Lorenzo Vismara, il trentacinquenne di Biassono rimasto vittima del tragico incidente avvenuto giovedì Primo maggio a Gazzada Schianno, lungo la Sp1, sul ponte che sovrasta l’autostrada.
L’autopsia è stata disposta dal pubblico ministero Marialina Cataldo: ad eseguirla il medico legale Elia Manfrin.
DUE INDAGATI
Sono indagati, come atto dovuto, i conducenti dei mezzi coinvolti: l’uomo che di 38 anni, domiciliato a Gallarate, che era alla guida dell’auto con la quale è entrata in collisione la moto Triumph della vittima che procedeva nella stessa direzione di marcia, e l’autista del bus, un 65enne di Treviso, che sopraggiungeva in senso contrario e contro il quale è finito Vismara dopo essere stato sbalzato di sella.
Verranno eseguite perizie sui mezzi alle quali parteciperà, in qualità di consulente tecnico per la parte offesa, il medico legale Marco Scaglione messo a disposizione da Studio3A-Valore S.p.A., società specializzata nel risarcimento danni alla quale si sono affidati i familiari del trentacinquenne, con la collaborazione dell’avvocato Ruggero Salomone del foro di Milano.
LA CONSULENZA
L’auspicio dei familiari della vittima e della società che li assiste è che venga disposta anche una consulenza tecnica cinematica per accertare la dinamica, le cause e le responsabilità del sinistro. Dopo l’autopsia, l’autorità giudiziaria dovrebbe rilasciare il nulla osta ai funerali del 35enne di Biassono.
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