DOPO LA DISGRAZIA
Morto nel Villoresi, il giallo della bici
Il mezzo ripescato non è quello con cui l’anziano era uscito di casa

Giallo sugli ultimi istanti di vita di Natale Macchi, il legnanese di 75 anni che martedì è morto annegato in un ramo secondario del canale Villoresi. La bicicletta ripescata nei pressi del municipio di Casorezzo non è infatti quella con cui l’uomo era uscito dalla sua abitazione a Legnano, che invece non è stata ritrovata. Macchi aveva lasciato Legnano in sella a una bici da donna, quella trovata in fondo al canale è invece una mountain bike che probabilmente si trovava in acqua da diverso tempo.
Nessun dubbio sul fatto che il pensionato sia morto annegato dopo essere caduto in acqua, ma a questo punto diventa difficile ricostruire dove sia avvenuto l’incidente, e soprattutto come. L’ipotesi che l’uomo sia caduto nel canale con la sua bicicletta mentre percorreva il tratto in località Tre Bocche infatti non regge più. Quello è il punto dove alcuni passanti avevano visto passare il corpo, ma la caduta potrebbe essere avvenuta molto più a monte. Continuano quindi le ricerche della bicicletta, che potrebbe essere rimasta sull’argine oppure essere caduta in acqua. Tra le ipotesi, anche quella che Macchi possa essere caduto nel canale principale, e che poi il corpo sia stato trascinato dalla corrente nel secondario che passa per Casorezzo.
Di certo c’è che con il canale in piena il recupero del corpo, avvenuto nel territorio di Santo Stefano Ticino quattro chilometri a valle del punto di avvistamento , non era stato semplice.
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