ROMA
Netanyahu, 'senza liberazione ostaggi il piano non andra avanti'

(ANSA) - ROMA, 05 OTT - Incontrando i membri del Gvura Forum,
un'organizzazione di destra che rappresenta le famiglie dei
soldati uccisi in azione a Gaza, il premier israeliano Benyamin
Netanyahu ha affermato che nessun altro elemento del piano del
presidente degli Stati Uniti Donald Trump per un cessate il
fuoco a Gaza andrà avanti finché non sarà rilasciato ogni
singolo ostaggio. E' quanto si legge sul Times of Israel.
"Finché non verrà rispettata il primo punto, il rilascio di
tutti gli ostaggi, vivi e morti, finché l'ultimo degli ostaggi,
tutti quanti, non sarà trasferito in territorio israeliano, non
passeremo agli altri punti". Se Hamas non rilascerà gli ostaggi
"entro il termine stabilito dal Presidente Trump" (di 72 ore
dall'accordo, ndr), ha affermato, Israele tornerà all'offensiva
a Gaza "con il pieno appoggio di tutti i Paesi coinvolti".
"La pressione di Trump sta aumentando - ha detto al gruppo
durante l'incontro di 40 minuti a Gerusalemme -. Trump non
esiterà ad aspettare più a lungo di quanto previsto. Questa
volta, è determinato".
Netanyahu ha promesso inoltre che l'Autorità Nazionale
Palestinese non gestirà la Striscia di Gaza dopo la guerra.
"Nessun rappresentante di Hamas o dell'Autorità Nazionale
Palestinese sarà coinvolto nel controllo della Striscia".
(ANSA).
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