L’IMPRESA
Nuoto, Martinenghi vince e conquista Parigi
Ai Mondiali di Doha l’azzatese stacca il pass per i Giochi
«Calma, io so come si fa». Sembra aver detto questo Nicolò Martinenghi ai suoi rivali nella semifinale dei 100 rana al Mondiale di Doha, condizionata dalla rimonta fino al successo che gli garantisce una corsia nella finale di oggi (17.02) e gli vale anche il pass per i Giochi di Parigi: il suo 59”13 infatti soddisfa il minimo richiesto dalla FIN (era 59”1) per andare alla prossima Olimpiade, con Tete che diventa il sesto nuotatore azzurro a centrare l’obiettivo a cinque cerchi. Inizia quindi al meglio il cammino dell’azzatese, che già in mattinata si era fatto notare vincendo la sua batteria con un 59”27 che gli è valso il secondo miglior tempo in assoluto dei turni di qualificazione.
In semifinale serviva fare di più e l’allievo di Marco Pedoja ancora una volta non ha deluso, scandendo al meglio le sue grandi qualità con una nuotata efficace e di sostanza. Inserito nella prima delle due prove, Martinenghi trova una prima vasca di assoluto controllo toccando settimo con un tempo appena sopra i 28”. Nei 50 di ritorno però l’azzatese inserisce le marce alte e trova la rimonta recuperando uno dopo l’altro tutti gli avversari, a partire dall’olandese Corbeau (59”33) e dall’australiano Williamson (59”35). Al tocco Tete chiude in 59”13, primo, dimostrando di essere in ottima condizione e capace di gestire al meglio la tattica di gara.
Nella seconda semifinale il rientrante britannico Peaty vince addirittura con un 58”60 davanti a Fink (58”73) e Kamminga (58”87): saranno loro a contendere una medaglia a Martinenghi nella finale dei 100 rana oggi, con l’azzatese che si presenterà al via in corsia numero 6.
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