SVILUPPO ECONOMICO
Regione Lombardia a fianco delle imprese
Sostegno con tre nuove misure da 70 milioni. Guidesi: «Se vincono le imprese, vince anche la Lombardia»

«È nostro dovere accompagnare le imprese lombarde in ogni sfida». Questo il mantra dell’assessore regionale allo Sviluppo economico Guido Guidesi. Una considerazione che affonda in un dato di realtà: «Se vincono le imprese, vince anche la Lombardia. Ma soprattutto cresce l’occupazione e si rafforzano i primati della nostra economia».
TRE NUOVE MISURE
IRegione Lombardia ha presentato tre nuove misure da circa 70 milioni di euro, che si aggiungono alle 17 già in campo. “Benzina pubblica” per sostenere il mondo delle imprese.
La prima delle tre, “Misura Investimenti - Linea Microimprese”, con una dotazione di 20 milioni di euro, è pensata per sostenere le microimprese lombarde che intendono investire sul proprio sviluppo e rilancio competitivo, attraverso progetti di innovazione tecnologica di impianti e attrezzature. Nello specifico, l’agevolazione consiste in un contributo a fondo perduto fino al 50% delle spese ammissibili, con un tetto massimo di 50 mila euro, a fronte di interventi che abbiano un valore minimo di 10 mila euro e che puntino all’efficientamento energetico e alla riduzione dell’impatto ambientale.
Al via anche“Nuova Impresa - Piccoli Comuni e Frazioni”. In questo caso, la misura, con dotazione di 5,56 milioni di euro, è rivolta all’apertura di nuove attività commerciali di generi di prima necessità nei Comuni con meno di 3 mila abitanti e nelle frazioni di tutto il territorio lombardo. L’obiettivo è contrastare lo spopolamento e l’abbandono, sostenendo i residenti con servizi essenziali. In questo caso il contributo a fondo perduto può arrivare fino all’80% della spesa ammissibile, con un massimo di 40 mila euro.
Da ultimo,“Misura Investimenti - Linea Impresa Efficiente”, con risorse pari a 43,2 milioni di euro, che ha lo scopo di favorire gli investimenti delle piccole e medie imprese per l’efficientamento energetico e la riduzione delle emissioni climalteranti, anche attraverso l’utilizzo di energie rinnovabili. Il sostegno si concretizza in un contributo a fondo perduto combinato con una garanzia regionale gratuita, che coprirà fino al 70% dell’importo di ciascun finanziamento, a fronte di progetti compresi tra i 100 mila euro e i 5 milioni di euro in grado di ridurre almeno del 30% le emissioni.
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