L’ANNUNCIO
Nuovi diaconi, cinque sono del Varesotto
Sabato l’ordinazione in Duomo a Milano di 12 seminaristi di Venegono. Il loro motto: “Cristo è tutto per noi”

Sono Andrea Angelini di Casciago, Giuseppe Bianchi di Varese, Samuele Brancè di Mesenzana, Emanuele Guido di Crugnola di Mornago e Paolo Macchi di Tradate i cinque seminaristi della Zona II di Varese che saranno ordinati diaconi – insieme ad altri sette candidati candidati all’ordinazione presbiterale, in programma il 13 giugno 2026 – dall’arcivescovo di Milano, monsignor Mario Delpini, sabato 4 ottobre, alle ore 9, nel Duomo di Milano. Il 13 giugno 2026 saranno ordinati presbiteri.
I SEMINARISTI DI VENEGONO
L’età media dei cosiddetti diaconi “transeunti” è di 27 anni: si va dai 24 del più giovane ai 35 del più maturo. Tutti hanno alle spalle esperienze formative e professionali variegate: i laureati sono tre (Ingegneria, Scienze geologiche e Matematica), c’è chi ha interrotto gli studi universitari per rispondere alla vocazione, altri sono entrati in Seminario subito dopo aver conseguito la maturità e altri ancora avevano iniziato a lavorare. Come detto, cinque candidati provengono dalla Zona II (Varese); dalla Zona IV (Rho) e dalla Zona VII (Sesto San Giovanni) arrivano due candidati ciascuna; uno dalla Zona III (Lecco) e uno dalla Zona V (Monza). Sono Nikolas Abbate di Bresso, Gioele Bergamini di Milano, Nicolò Frattolillo di Dairago, Paolo Maccà di Paderno Dugnano, Stefano Magistrelli di Arluno, Lorenzo Molteni di Cassago Brianza e Andrea Swich di Vimercate. Diverse anche le storie alla base della vocazione sacerdotale. Per alcuni è stata l’esperienza missionaria, vissuta durante l’estate in Bolivia o in Cambogia, a lasciare un segno profondo. Per altri, invece, la vocazione ha preso forma grazie al servizio in oratorio o nell’accompagnamento dei giovani. Come consuetudine, questa classe di seminaristi ha scelto una frase e un’immagine a simbolo del loro futuro ministero. Il motto, “Cristo è tutto per noi”, tratto dal De Virginitate di Sant’Ambrogio, richiama il forte legame con la Chiesa ambrosiana attraverso le parole significative del suo co-patrono. L’immagine scelta è un particolare della vetrata absidale del Duomo, la cosiddetta “rasa”, ovvero la figura del sole centrale, il Sol Iustitiae. Esso simboleggia Cristo, colui che è venuto a illuminare le genti. Fino a venerdì 3 ottobre, gli ormai prossimi diaconi vivranno gli Esercizi spirituali, guidati quest’anno da don Paolo Alliata. Al termine, faranno ritorno in Seminario per compiere il giuramento di fedeltà alla Chiesa davanti all’intera comunità di Venegono Inferiore.
DIRETTA TV E STREAMING
Oltre ai diaconi diocesani, saranno ordinati sette seminaristi del Pime (Pontificio Istituto Missioni Estere) e un candidato dei Missionari dello Spirito Santo. La celebrazione sarà trasmessa in diretta streaming sul portale ChiesadiMilano.it, sul canale YouTube ChiesadiMilano e su Telenova (canale 18 del digitale terrestre).
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