SERIE A
OJM, contro la Virtus serve un’altra impresa
Varese torna in campo 48 ore dopo la sconfitta di Venezia. La crescita delle ultime gare non si è ancora vista in classifica
L’Openjobmetis si mette alla prova contro la capolista Virtus Bologna. Nell’unico infrasettimanale della stagione 2025/26 la truppa di Ioannis Kastritis scenderà in campo stasera, martedì 4 novembre, contro i campioni in carica dell’Olidata. Palla a due alle 20 all’Itelyum Arena nella gara che inaugura il programma della sesta giornata “spalmata” su 5 giorni per gestire le sovrapposizioni tra campionato e coppa.
Varese dovrebbe riavere capitan Librizzi in condizioni meno “ectoplasmatiche” rispetto ai 5 minuti di domenica a Venezia: fu proprio il play del 2002 l’eroe della vittoria a sorpresa di novembre 2024, che interruppe un digiuno casalingo di nove anni contro le Vu Nere. Bologna arriva a Masnago alla quarta trasferta in sette giorni e alla vigilia della gara di giovedì a Vitoria, ma con l’anticipo di sabato a Trento ha guadagnato un giorno di riposo; coach Ivanovic deciderà in extremis i sei stranieri da schierare tra gli otto dell’organico (dubbio sul pivot serbo Smaliagic, dolorante ad una mano; l’altro sacrificato dovrebbe essere il play Taylor). Ma l’OJM dovrà gestire il carico delle due partite in 72 ore col suo roster non certo adatto alle fatiche ravvicinate, anche se con l’aggiunta del sesto straniero le rotazioni sono aumentate. Varese dovrà verificare la consistenza dei suoi progressi, comunque evidenti da Reggio Emilia a Trento a Venezia, ma ancora non sufficienti per invertire il trend negativo da quattro sconfitte in fila. Il buon impatto di Iroegbu sui due lati del campo e la crescita di Renfro ha mostrato la direzione giusta sul piano difensivo; però i biancorossi sono ancora un cantiere aperto, pagando il precampionato condizionato dalle assenze con assetti e gerarchie appena ridisegnate e da rimettere a punto. La crescita c’è, eppure non si vede in classifica; per questo Kastritis chiede pazienza puntando sul lavoro senza concentrarsi sui risultati. Ma il calendario è impietoso e propone due tapponi dolomitici in serie: stasera c’è il Mortirolo sotto forma di Virtus Bologna con la micidiale trazione posteriore Pajola-Edwards-Vildoza-Hackett-Morgan. Domenica lo Stelvio sotto forma dell’altra capolista Tortona alla quale far visita nella sua nuova tana da 5mila posti. Varese deve provarci con aggressività e vigore per 40 minuti, per mettere in partita una Itelyum Arena che si annuncia calda e dimostrare concretamente di aver imboccato la strada giusta verso l’adeguata chimica – tecnica e umana – dalla quale non si può prescindere per Ioannis Kastritis.
COSÌ IN CAMPO (ore 20)
OPENJOBMETIS VARESE: 2 Alviti, 4 Moore, 5 Villa, 7 Assui, 8 Nkamhoua, 11 Iroegbu, 13 Librizzi, 15 Renfro, 34 Ladurner, 42 Moody, 45 Bergamin, 55 Freeman. All. Ioannis Kastritis.
OLIDATA BOLOGNA: 1 Vildoza, 3 Edwards, 6 Pajola, 7 Niang, 8 Accorsi, 21 Alston, 25 Hackett, 30 Morgan, 31 Diarra (24 Smailagic), 34 Jallow, 35 Diouf, 45 Akele. All. Dusko Ivanovic.
Arbitri: Rossi, Dori, Catani.
TV – Diretta streaming su LBA TV dalle 19.50.
Gli approfondimenti sulla Prealpina di martedì 4 novembre in edicola e disponibile anche in edizione digitale.
© Riproduzione Riservata


