IL DELITTO
“Mi si è gelato il sangue”: il padre di Andrea Bossi racconta l’orrore
Fu lui a trovare il figlio morto: la testimonianza questa mattina in Corte d’Assise a Busto Arsizio

Fu lui a trovare il corpo senza vita del figlio nell’appartamento di Cairate. E questa mattina, martedì 8 aprile, in Corte d’Assise a Busto Arsizio, ha raccontato quei terribili momenti. L’orrore e il dolore. Tino Bossi, il papà del 26enne di Fagnano Olona Andrea, ucciso nella notte tra il 26 e 27 gennaio del 2024, ha testimoniato e ricostruito il ritrovamento del cadavere. Andò dal figlio e scoprì la tragedia attorno a mezzogiorno del sabato: «Mi si è gelato il sangue» ha detto ad un certo punto della testimonianza. Tino Bossi ha parlato assistito dall’avvocato Davide Toscani in Corte d’Assise (presidente Rossella Ferrazzi). Per il delitto di Andrea sono accusati di omicidio volontario premeditato (e di rapina) Michele Caglioni e Douglas Carolo, entrambi presenti in aula. Il pubblico ministero Francesca Parola è affiancata dalla nuova arrivata Giulia Grillo: Parola, infatti, dall’11 aprile sarà presidente di sezione a Verbania.
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