DELITTO MALTESI
Il fidanzato di Carol: «Fontana non ha mai accettato di essere stato lasciato»
Salvatore Galdo a “Fuori dal Coro”: «Era ossessionato, le dicevo che doveva allontanarsi da lui»

«Io non ero geloso, ma l’amavo e per questo le dicevo che doveva allontanarsi da quel Davide che non mi piaceva, era morboso, era ossessionato da lei, le stava attaccato 24 ore al giorno e l’aveva convinta che lei avesse bisogno di lui».
Sono le parole di Salvatore Galdo, che si dice il fidanzato di Carol Maltesi, la ragazza uccisa da Davide Fontana, rilasciate in un’intervista che sarà proposta domani sera, 5 aprile, a “Fuori dal Coro” su Retequattro.
“NON ACCETTAVA CHE L’AVESSE LASCIATO”
«Davide - dice Galdo - non ha mai accettato che Carol dopo la breve relazione che avevano avuto due anni fa, durante il lockdown, lo avesse lasciato e proprio ai primi di gennaio lei finalmente aveva deciso di staccarsi definitivamente da lui e questo evidentemente lo ha fatto scattare. Lui avrà pensato: o con me o niente. Per questo credo che il delitto sia stato premeditato. La storia del video se l’è inventata. L’ha uccisa perchè non voleva farle fare la sua vita. Lei voleva stare con me. Voleva venire a vivere con me» continua il trentenne. «Io e lei - dice - eravamo fidanzati, siamo stati fidanzati fino all’ultimo momento della sua vita perchè non è vero che lei mi aveva lasciato. Lui dopo che l’ha uccisa mi ha scritto fingendosi lei». «Eravamo simili, eravamo fatti l’uno per l’altra. Io volevo sposarla, le ho regalato un anello di fidanzamento che lei ha giurato di non togliersi mai più ed eravamo felici».
LA CHIAMATA
Il giovane racconta anche che, dopo giorni dalla morte di Carol, ha ricevuto una chiamata dal suo profilo, ma non è riuscito a rispondere in tempo. Ha cercato, invano, di richiamarla più volte finché disperato ha scritto a Fontana, chiedendogli di farlo contattare da Carol: “Dorme sempre” la risposta.
“NON DOVEVA FARE ALCUN VIDEO”
"Carol non doveva fare alcun video sadomaso quella mattina con Davide. Carol non faceva video di quel genere. Ne sono sicuro perchè lei mi diceva tutto, ci amavamo e facevamo lo stesso lavoro quindi non avevamo segreti e tra la sera del 10 gennaio e la mattina presto dell’11, prima che morisse, ci siamo scritti e parlati più volte". Queste le parole di Salvatore Galdo, fidanzato di Carol Maltesi, rilasciate in un’intervista andata in onda ieri sera, martedì 5 aprile, a "Fuori dal Coro" su Retequattro.
I MESSAGGI
«Dopo che l’ha uccisa - ha detto Galdo, che vive a Praga e fa l'attore in film per adulti - mi ha scritto fingendosi lei dicendo appunto all’improvviso che mi lasciava perchè io ero geloso, ma poche ore prima io e Carol ci eravamo scritti e messaggiati anche coi vocali normalmente, lei mi aveva dato il buongiorno con "ciao amore" e infatti mi sembrava così assurdo che di botto non volesse più parlarmi perché dovevamo partire insieme il 15 gennaio per la Francia e lei si sarebbe dovuta trasferire qui da me, a Praga, perchè aveva deciso di lasciare la casa a Rescaldina e di prendere una casa in affitto a Verona per stare con il figlio, che vedeva una settimana al mese e di trasferirsi da me nei giorni in cui non doveva vedere il figlio».
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