GESTIONE SOTTO I RIFLETTORI
Palazzetto in disordine, il Comune tira le orecchie alla Bbg
L’Amministrazione ha dato dieci giorni di tempo per fare chiarezza. La società si è impegnata a provvedere alla sistemazione il prima possibile. Valentino: «Le mie dimissioni da consigliere comunale non c’entrano nulla»
Lavatrice e stendino negli spogliatoi degli ufficiali di gara, canestri lungo le vie di fughe previste dal piano di emergenza e bagni per i disabili usati come magazzino. In più, frigorifero e macchina del caffè per approntare un mini punto di ristoro che però non è contemplato da nessuna parte e che non è mai stato autorizzato. Verte su questi punti la tirata d’orecchi che è arrivata all’inizio del mese di dicembre alla società gallaratese del basket, la Bbg, da parte del Comune, a proposito della gestione del palazzetto di Sottocosta dove gioca la squadra maggiore di Gallarate. Una tirata d’orecchi ufficiale, messa nero su bianco dal dirigente Settore Sport.
SOCIETÀ PRONTA A COLLABORARE
La lettera è partita dagli uffici il 5 del mese e ha lasciato all’associazione sportiva dieci giorni per fare chiarezza, pena l’applicazione di contromisure da parte dell’ente locale che è proprietario della palestra accanto ai licei di Gallarate. La risposta è arrivata: una risposta con cui ci si impegna a provvedere il prima possibile e compatibilmente con la scarsità di tempo e di personale sotto le feste. La volontà di collaborare è la prima cosa che è stata evidenziata dal presidente della Bbg, Luigi Valentino.
«LE MIE DIMISSIONI NON C’ENTRANO NULLA»
Intanto, allo scadere dei dieci giorni di tempo che il Comune aveva lasciato alla società per spiegare come mai la palestra di Sottocosta sia stata usata oltre la cornice di collaborazione definita tra ente locale e società, sono arrivate le dimissioni di Thomas Valentino, nonché anima della società sportiva, dalla carica di consigliere comunale a Gallarate. «Le mie dimissioni da consigliere comunale non c’entrano nulla con la lettera del Comune, a cui abbiamo già risposto», precisa il patron della Bbg. «Abbiamo chiesto scusa e ci siamo messi a disposizione per mettere a posto. Non c’è alcun caso da aprire, i rilievi da parte del Comune sono un atto dovuto e giusto e ho richiamato all’ordine chi non aveva provveduto». Valentino intanto resta concentrato – come prima e più di prima – sulle attività della società sportiva in campo e fuori dal campo: sabato, durante la partita delle 18 della Serie B contro Nerviano, avverrà la distribuzione dei generi alimentari che gli iscritti di Hub del Sempione e Bbg hanno raccolto per destinarli al Banco per la famiglia. «Un progetto che ci permetterà di dare un aiuto concreto a tante famiglie in difficoltà, con un gesto che nel periodo delle festività natalizie assume ancor più valore. Facciamo squadra tutti insieme e doniamo, perché anche solo un piccolo gesto può fare la differenza: donare è il nostro assist migliore», è il messaggio con cui i dirigenti dell’Hub hanno lanciato l’iniziativa.
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