L’ALLARME
Borsano invaso dalle pantengane
Rabbia dei residenti: «Rifiuti, sporcizia e topi»

«Già da qualche tempo avrei voluto fare una segnalazione, ma quando ho visto una pantegana in mezzo alla strada mi sono deciso a chiamarvi. Qui sta diventando uno schifo».
A contattare La Prealpina è un residente di via Tortona, nel quartiere di Borsano, non molto distante da via della Ricordanza e dalla chiesa parrocchiale dei Santi Pietro e Paolo. Il cittadino è esasperato.
«Il degrado e la sporcizia stanno raggiungendo livelli inaccettabili - nota il borsanese -. Non si vede mai passare una spazzatrice, probabilmente perché la strada è sempre occupata da auto parcheggiate. Ma basterebbe dedicare una giornata al mese alle pulizie, istituendo il divieto di sosta solo per la fascia oraria in cui si verifica il servizio, come avviene in tante altre strade. Certo è che così non si può andare avanti. Sotto le auto si trova letteralmente di tutto».
Marciapiedi
In effetti basta dare un’occhiata al marciapiede per rendersi conto che la segnalazione sia fondata: vicino alle auto giacciono abbandonati i sacchetti della spazzatura e altri rifiuti assortiti. Gli abitanti di via Tortona fanno sapere che «è così da sempre, questa è una strada trascurata».
E qualche giorno fa è successo un episodio che ha rappresentato la classica goccia che fa traboccare il vaso: i residenti si sono infatti imbattuti in una pantegana di notevoli dimensioni.
Il ratto ha fatto pure una brutta fine, investito mortalmente da un’auto. I resti dell’animale sono rimasti in mezzo alla strada per diverso tempo. Non certo un bel vedere.
«È inevitabile che in mezzo alla sporcizia sguazzino i topi - nota il cittadino borsanese - ma questo non dovrebbe accadere. Sento dire dai politici che le periferie non sono trascurate, ma purtroppo mi sembra che accada il contrario. Certo, i primi a sbagliare sono quelli che sporcano, ma serve anche che qualcuno intervenga a pulire. Qui invece non passa mai nessuno».
Mezzi abbandonati
Il cittadino ricorda anche che «in questa via abbiamo visto anche due auto ferme per un anno e mezzo, sporche e abbandonate. Non si può vivere in mezzo all’incuria. Oltretutto non siamo in una zona così sperduta: la chiesa di Borsano è qui a pochi metri. Chiediamo solo un po’ di decoro».
L’ultimo appunto, non meno importante, riguarda la sicurezza: sistematicamente qualche automobilista indisciplinato parcheggia la macchina quasi sulla linea dello stop, all’incrocio con via XXIV Maggio.
«Assurdo - concludono sconcertati i residenti - che lo stop venga utilizzato come un posto-auto qualsiasi».
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