SICUREZZA
Rapine sul Villoresi, partono i controlli
L’ultimo colpo a Parabiago, vittima un uomo di 67 anni: intensificata la presenza dei carabinieri

L’ultimo caso la settimana scorsa a Parabiago, quando un uomo di 67 anni che stava passeggiando sull’alzaia del canale Villoresi è stato fermato da un ragazzo di colore che gli ha chiesto una sigaretta.
Neppure il tempo di dire che non ne aveva, ed ecco che dal bosco è saltato fuori un secondo ragazzo, descritto come “abbastanza corpulento”: un paio di spintoni ben assestati, e il 67enne è caduto a terra.
Mentre uno lo teneva fermo, l’altro gli ha preso il portafoglio con dentro un totale di 130 euro.
Il rapinato ha presentato denuncia alla stazione dei carabinieri di Parabiago, purtroppo non è la prima volta che capitano cose del genere.
Nell’estate del 2018 i colpi erano stati parecchi: tutti ai danni di persone che andavano a farsi una passeggiata sull’argine del canale, ciclisti e pedoni che approfittavano dell’alzaia per fare due passi.
Il fatto è che le alzaie di Villoresi e Naviglio Grande sono perfette per chi progetta un’imboscata: da una parte l’acqua che impedisce la fuga della vittima, dall’altra i boschi nei quali il rapinatore può nascondersi prima di comparire all’improvviso e può scappare appena messo a segno il colpo.
E soprattutto sulle alzaie non ci sono telecamere, e di solito neanche le pattuglie di carabinieri e polizia locale.
Ecco quindi che in questi giorni i carabinieri della compagnia di Legnano hanno intensificato i controlli per cercare di stroncare sul nascere quella che potrebbe diventare una nuova emergenza.
Per quanto riguarda il Villoresi, una parte delle piste è stata chiusa per manutenzione straordinaria, a parte chi si avventura aggirando cartelli e transenne, i problemi iniziano a monte di Parabiago.
Dove appunto la scorsa settimana è stato rapinato il 67enne, che stava passeggiando sul territorio della frazione di Villapia.
Per quanto riguarda il Naviglio Grande, invece, in questi giorni sta iniziando un periodo di asciutta che permetterà lavori di manutenzione straordinaria.
Le alzaie sono ovviamente più frequentate nella bella stagione, ma anche in questo periodo c’è chi va sui canali per farsi una passeggiata lontano dalle auto e a contatto con la natura.
Da qui la necessità per l’Arma e per le polizie locali di diversi comuni di muoversi subito, disponendo una serie di controlli straordinari che hanno come primo obiettivo quello di scoraggiare i malintenzionati per prevenire nuovi agguati.
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