LA POLEMICA
I “parcheggi Gold” fanno discutere: «Tre stalli gratuiti per gli assessori»
Il capogruppo di Impronta Civica ad Arona, Gianluca Ubertini, solleva il caso della sosta nel cortile della scuola elementare vicino a corso Cavour

Il Comune di Arona vende 17 parcheggi all’interno del cortile con accesso riservato della scuola elementare vicino a corso Cavour che vanno a ruba per il valore di 2.000 euro ciascuno, ma ne riserva gratuiti tre per i suoi assessori. Il caso lo solleva Gianluca Ubertini, capogruppo di Impronta Civica (Pd), che denuncia: «Il Comune rinuncia a 6.000 euro e mentre i cittadini pagano i parcheggi e gli abbonamenti a peso d’oro ci sono tre amministratori che parcheggiano in un cortile con un telecomando».
Il caso dei “parcheggi d’oro” si ripropone ciclicamente. Anni fa, durante la giunta Velati, i commercianti di Arona di corso Cavour li avevano richiesti gratuitamente al Comune che li aveva concessi in cambio dei lavori di sistemazione del cancello automatico, poi erano stati messi in vendita nel 2001 e denominati “Gold” con costi dai 1500 ai 750 euro. Infine con una delibera di Giunta durante l’Amministrazione Gusmeroli II erano stati assegnati sette parcheggi “Gold” agli assessori. Dopo le polemiche che ne erano scaturite, la delibera non era stata applicata. Ora ritornano in auge e Federico Monti, ex sindaco ora in minoranza con “Arona agli Aronesi” getta benzina sul fuoco: «Io mi facevo l’abbonamento, non ho mai usato quei parcheggi. Invece c’è chi come il vicesindaco attuale che addirittura parcheggia nel cortile del Comune dove potrebbero sostare solo le macchine dei vigili e i dirigenti. Ho le foto di quanto affermo. Pubblicizzano le bici e la pista ciclabile e poi occupano i parcheggi riservati».
E intanto molti cittadini protestano. Una ventina di abbonati sono stati multati per aver parcheggiato l’8 aprile giorno di mercato per aver messo l’auto in piazza Barberi dove possono sostare solo a pagamento e non con l’abbonamento. Manila Arienti è una di questi: «Pago 350 euro all’anno per venire a lavorare ad Arona e non ho visto un foglio A4 attaccato con nastro adesivo a un cartello. Martedì non c’era nessun posto perché la mia area era occupata dal mercato. Ho preso 29,40 di multa da pagare entro cinque giorni, se no diventano 42. Tra mercato, Tredicino e altro vorrei sapere dove posso parcheggiare per andare a lavorare. O se devo spendere il mio stipendio in multe per una organizzazione che di organizzato non ha nulla».
E un’altra polemica è esplosa in municipio. Riguarda il portavoce del sindaco, a cui è stato aumentato il monte ore settimanale di lavoro, da 12 a 20, con relativo aumento di compenso. Ubertini e Monti si sono detti contrari a quello che è stato definito «uno spreco», ma il sindaco Alberto Gusmeroli non ci sta: «Polemiche sul nulla. Quasi tutte le città come Arona hanno un portavoce del Comune, ma dato che come sindaco, essendo parlamentare, non percepisco nulla, una parte della retribuzione viene attinta da quei soldi risparmiati, mentre il resto va ai servizi sociali».
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