LO STRAPPO
Patto per il Nord, Lisa Molteni sbatte la porta
La referente varesina e fondatrice lascia il movimento in polemica. Critiche alla deriva verticistica
Lisa Molteni lascia il Patto per il Nord e scuote il movimento con un addio accompagnato da pesanti critiche. La referente varesina e fondatrice del progetto parla di una scelta maturata dopo mesi di lavoro e delusione per la perdita della visione originaria: una politica etica, autonoma e radicata nei territori. Sotto accusa, nella presa di posizione di Lisa Molteni, la deriva verticistica e la mancanza di partecipazione democratica, con segretari nominati dall’alto e un congresso definito solo formale. Il progetto, nato come movimento libero e meritocratico, si sarebbe trasformato in un contenitore vuoto, concentrato su logiche elettorali e di immagine.
Lisa Molteni rivendica coerenza e rispetto per i territori, spiegando che la politica non può ridursi a strumenti di carriera personale.
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