ROMA
Per turismo e sicurezza arriva il 'modello Roccaraso'

(ANSA) - ROMA, 02 LUG - Per gestire l'arrivo dei turisti e
garantire l'ordine e la sicurezza del territorio, Viminale e
ministero del Turismo pensano al 'modello Roccaraso',
coinvolgendo Prefettura ed enti locali così come avvenne lo
scorso inverno con il caso dell'overtourism nella cittadina
abruzzese.
La proposta è arrivata al tavolo interministeriale che si è
insediato oggi al ministero del Turismo dedicato alla gestione e
alla sicurezza dei flussi turistici e al quale hanno
partecipato, oltre alla ministra Daniela Santanchè e al ministro
dell'Interno Matteo Piantedosi, anche i rappresentanti dei
comuni firmatari della Carta di Amalfi: Amalfi, Arzachena,
Capri, Cortina, Pinzolo -Madonna di Campiglio, Polignano a Mare,
Roccaraso, Taormina, Positano, Pollica, Ravello, Castellabate,
Atrani.
Nel corso della riunione, i ministri e i delegati comunali
hanno avviato un confronto costruttivo su strategie e proposte
per affrontare le sfide poste dall'incremento delle presenze
durante l'alta stagione, con particolare riferimento alle
questioni legate alla sicurezza. L'obiettivo primario è definire
un approccio integrato che, oltre a valorizzare l'offerta
turistica italiana, garantisca la tutela del patrimonio
culturale e naturale e favorisca una migliore gestione ed una
più equa distribuzione dei flussi verso aree meno consolidate ma
con significativo potenziale di sviluppo e garantisca la
sicurezza dei territori.
I ministri Santanchè e Piantedosi, inoltre, hanno chiesto ai
sindaci partecipanti un elenco delle specificità locali per
poter ragionare in sede provinciale sulle migliori strategie di
azione. Il Tavolo si riunirà con cadenza periodica per elaborare
un organico piano d'azione. L'iniziativa delineerà misure
specifiche per il monitoraggio costante dei flussi turistici, la
promozione di pratiche responsabili e lo sviluppo di
infrastrutture adeguate a supportare una crescita sostenibile
del settore. (ANSA).
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