IL PROGETTO
Polo logistico a Olgiate, allerta a Castellanza
In Commissione tecnica il tema della nuova struttura, tra dubbi e speranze
Si sta facendo un gran parlare, ma ancora non si conosce l’operatore che gestirà il nuovo polo logistico di Olgiate Olona, dunque si può dire tutto e il contrario di tutto, non avere grandi timori o prepararsi al peggio. Si è chiusa così, con un nulla di fatto, la Commissione tecnica convocata a Castellanza nella serata di oggi 11 dicembre per illustrare la genesi dell’intervento urbanistico in corso in via Roma a Olgiate, sul confine.
Un incontro al quale l’amministrazione confinante guardava con curiosità, per capire che cosa ne sarebbe uscito. Ebbene, a conti fatti, sono tutti spaventati dal traffico che scaturirà (non si sa ancora se mezzi pesanti o furgoni dell’e-commerce) e concordano sul fatto di dover monitorare le arterie dove dovrebbero riversarsi i veicoli: magari istituendo un tavolo con il Comune di Olgiate e la Provincia, come ha proposto Paolo Pagani (SìAmo Castellanza), in ogni caso accertando che l’insediamento e il traffico connesso corrispondano esattamente al progetto presentato.
Nel corso della seduta l’assessore all’Urbanistica Vanni Mirandola ha detto a chiare lettere che «è stato difficoltoso reperire tutte le informazioni per fare la cronologia di questo piano urbanistico». Come a dire che Castellanza è solo spettatore al di là delle compensazioni (una rotonda, nuova recinzione del cimitero e cessione di un terreno dove ampliarlo), nessuna delle quali è stata ancora realizzata.
Tutti stupiti che il progetto non sia stato sottoposto alla Via, la Valutazione d’impatto ambientale: il tecnico comunale, su richiesta di spiegazioni di Mino Caputo (Castellanza nel Cuore), ha reso noto che avendo ridotto i parcheggi da 500 a 200 non è stata più necessaria.
Il sindaco Cristina Borroni, dal canto suo, ha tenuto a mettere in chiaro un aspetto: «Non è vero che siamo stati a guardare rispetto a quest’opera. Lo scorso anno avevo espresso le mie perplessità per le conseguenze sulle nostre strade attraverso la stampa: il sindaco di Olgiate mi aveva risposto e avevo contro replicato».
In definitiva, dato che il polo logistico è ormai realtà, non rimane che attendere e vedere quale operatore arriverà per testarne le conseguenze sulle strade. Su questo tutti d’accordo. Parola d’ordine: mantenere alta l’attenzione visto che i giochi sono ormai fatti.
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