MALVIVENTI
Furto sacrilego, il timore della messa nera
Rubati nella chiesa San Vincenzo a Pombia tre calici, una casula, candelieri e due ostensori. Trafugate anche delle reliquie

Ladri sacrileghi a Pombia. Nella notte fra ieri, giovedì 2 novembre, e oggi, venerdì 3, i malviventi hanno preso di mira la chiesa di San Vincenzo in Castro a Pombia.
Il parroco, don Fausto Giromini, teme che dietro questo furto ci sia qualcuno «che cercava il necessario per celebrare una messa nera». Ignoti si sono impossessati di tre calici, una casula, diversi candelieri e due ostensori. Sono state inoltre trafugate delle reliquie fra cui i teschi di San Vincenzo e San Defendente.
PORTONCINO DISTRUTTO
I delinquenti sono entrati nel luogo di culto di via Arduino distruggendo il portoncino che immette nel cortile della vecchia canonica, e da lì hanno raggiunto la sacrestia, dove hanno messo tutto a soqquadro, e l'interno dell'oratorio romanico, risalente al periodo compreso fra il decimo e l'undicesimo secolo dopo Cristo e oggi monumento nazionale. I banditi hanno anche tentato di forzare il tabernacolo, ma non ci sono riusciti. Era comunque vuoto. Il furto è stato scoperto nella mattinata di oggi.
© Riproduzione Riservata