IL RICONOSCIMENTO
Premiate a Varese 56 “nuove” Attività storiche
Alle Ville Ponti la consegna con il presidente Fontana e l’assessore Guidesi. «Patrimonio identitario del territorio lombardo». L’elenco dei premiati
Tappa alle Ville Ponti Varese per l’evento itinerante con cui la Lombardia premia sui territori le Attività storiche riconosciute nel 2025. Il presidente della Regione, Attilio Fontana, e l’assessore allo Sviluppo economico, Guido Guidesi, hanno conferito oggi, giovedì 4 dicembre, il marchio identificativo a 56 realtà tra negozi, locali e botteghe artigiane che da oltre 40 anni svolgono la propria attività senza interruzioni. Alla cerimonia erano presenti anche l’assessore regionale alla Cultura, Francesca Caruso, il sottosegretario alla Presidenza con delega alle Relazioni internazionali ed Europee, Raffaele Cattaneo, e il presidente della Camera di Commercio di Varese, Mauro Vitiello. Per il quarto anno consecutivo, su volontà dell’assessore Guidesi, la premiazione avviene attraverso un tour che fa tappa in tutte le province lombarde in collaborazione con le Camere di Commercio.
FONTANA: «PRESIDIO SOCIALE DEI NOSTRI TERRITORI»
«Le Attività storiche – ha sottolineato il presidente Fontana – rappresentano un patrimonio identitario della nostra Regione. Ognuna di queste realtà racconta una storia di impegno, di tradizione lombarda, ed è al tempo stesso un presidio sociale che contribuisce alla vivibilità della provincia di Varese. Consegnare questo riconoscimento significa ribadire il valore di negozi e botteghe che non sono solo luoghi di lavoro, ma anche spazi di relazione: un elemento essenziale delle nostre comunità».
GUIDESI: «STORIE IMPRENDITORIALI DI RESILIENZA E QUALITÀ»
«Il marchio di Attività storica – ha spiegato l’assessore Guidesi – è un gesto di gratitudine verso chi, con dedizione e competenza, mantiene viva l’anima economica e sociale dei territori. Dietro ogni esercizio premiato ci sono storie imprenditoriali che hanno saputo resistere ai cambiamenti del mercato e affrontare passaggi generazionali, continuando a innovarsi per offrire servizi di qualità. Come Regione siamo al fianco di queste imprese, non solo con il marchio, ma anche con strumenti concreti di sostegno, perché la loro continuità è un valore per tutta la comunità».
CARUSO: «REALTÀ CHE INCARNANO IDENTITÀ E CULTURA»
«Queste realtà – ha ribadito l’assessore Caruso – incarnano la storia, la cultura, l'identità e i valori del territorio di Varese e per questo Regione vuole, attraverso questo riconoscimento, esprimere loro gratitudine per essere riuscite a rimanere competitive nel tempo. Ringrazio l'assessore Guidesi per aver dimostrato, ancora una volta, l'impegno concreto delle istituzioni verso le imprese di questo territorio».
CATTANEO: «FIORI ALL’OCCHIELLO DEL TERRITORIO»
«Vedere premiate queste 56 attività storiche – ha aggiunto il sottosegretario Cattaneo – che con il loro lavoro contribuiscono concretamente a contrastare lo spopolamento dei centri storici è motivo di grande soddisfazione. Sono veri e propri fiori all’occhiello del territorio: realtà che custodiscono la nostra storia, che hanno accompagnato lo sviluppo della provincia e che ancora oggi rappresentano punti di riferimento per tante famiglie».
LE NUOVE ATTIVITÀ STORICHE
Sono complessivamente 4.477 le Attività storiche lombarde riconosciute da Regione, di cui 381 nella provincia di Varese, tutte elencate sul Portale regionale. Queste le 56 “nuove” Attività storiche a Varese (7 botteghe artigiane storiche, 17 locali storici, 32 negozi storici) che hanno ottenuto il marchio identificativo nel corso della cerimonia alle Ville Ponti.
Albizzate: Circolo Familiare Valdarno, Locale storico, 1912, Ristorazione.
Angera: Caffè Fornace, Locale storico, 1959, Bar e tabaccheria.
Biandronno: Nicolini, Negozio storico, 1959, Alimentari e specialità alimentari.
Busto Arsizio: Bar Del Corso, Locale storico, 1971, Bar e tabaccheria; Bar Sirena Tazzinen, Locale storico, 1962, Bar e tabaccheria; Filatelia Numismatica Bustese, Negozio storico, 1979, Miscellanea; Macelleria Ciapparella, Negozio storico, 1975, Alimentari e specialità alimentari; Peverelli Macelleria, Negozio storico, 1938, Alimentari e specialità alimentari; Tabaccheria Consonni, Negozio storico, 1969, Bar e tabaccheria.
Caronno Pertusella: Tutto per Animali, Negozio storico, 1968, Miscellanea.
Cassano Magnago: Coghi, Bottega artigiana storica, 1949, Auto e moto; I Caggiano Parrucchieri, Bottega artigiana storica, 1963, Cura della persona; Panificio Grassi, Bottega artigiana storica, 1971, Alimentari e specialità alimentari.
Castellanza: Bar Jolly, Locale storico, 1968, Bar e tabaccheria.
Castiglione Olona: Caffe' Lucioni, Negozio storico, 1968, Bar e tabaccheria.
Cittiglio: Via Vai, Negozio storico, 1985, Preziosi.
Fagnano Olona: Camozzi Impianti Elettrici, Negozio storico, 1951, Attrezzature.
Gallarate: Autoriparazioni Dario, Bottega artigiana storica, 1979, Auto e moto; Fiorista Cera, Negozio storico, 1951, Sport e tempo libero.
Macchi Calzature, Negozio storico, 1961, Abbigliamento e accessori; Pagani, Locale storico, 1962, Gelaterie, pasticcerie e torrefazioni.
Galliate Lombardo: Il Mastro Fornaio, Negozio storico, 1977, Alimentari e specialità alimentari.
Gavirate: Binda Franca, Negozio storico, 1964, Abbigliamento e accessori.
Gorla Maggiore: Minimarket Pigni, Negozio storico, 1968, Alimentari e specialità alimentari.
Grantola: Panificio Zanin, Negozio storico, 1974, Alimentari e specialità alimentari.
Induno Olona: Astor Garden, Negozio storico, 1958, Sport e tempo libero; Ristorante 2 Lanterne, Locale storico, 1976, Ristorazione.
Laveno Mombello: Il Buco del Pantalone, Negozio storico, 1949, Abbigliamento e accessori.
Lonate Ceppino: Frigerio Bomboniere Articoli da Regalo, Negozio storico, 1982, Cura della persona; Panificio Alimentari Finardi - Il Prosciuttino, Negozio storico, 1951, Alimentari e specialità alimentari.
Luino: Autolaghi, Negozio storico, 1978, Auto e moto; Cerutti & Pozzi, Negozio storico, 1925, Cartoleria e libreria; Panificio Luinese, Negozio storico, 1966, Alimentari e specialità alimentari; Ristorante Camin Hotel Luino, Locale storico, 1976, Ristorazione.
Malnate: Bar Tettamanzi, Locale storico, 1966, Bar e tabaccheria; Ferramenta Bernasconi Casalinghi, Negozio storico, 1971, Attrezzature.
Marnate: Bevincasa, Negozio storico, 1969, Alimentari e specialità alimentari.
Marzio: Ristorante Vittoria, Locale storico, 1967, Ristorazione
Monvalle: Alimentari Bertuzzo, Negozio storico, 1965, Alimentari e specialità alimentari.
Olgiate Olona: Bar Giardinetto La Vignetta, Locale storico, 1976, Bar e tabaccheria.
Rancio Valcuvia: Gibigiana, Locale storico, 1975, Ristorazione.
Saronno: La Fioraia Carla, Negozio storico, 1983, Sport e tempo libero; Tramezzani, Negozio storico, 1968, Attrezzature.
Sesto Calende: Emilio Parrucchieri, Bottega artigiana storica, 1971, Cura della persona.
Somma Lombardo: Galotti Gioielleria, Negozio storico, 1963, Preziosi.
Uboldo: Farmacia Staurenghi, Negozio storico, 1914, Cura della persona.
Varese: Bar Tabaccheria Pellegrini, Locale storico, 1979, Bar e tabaccheria; Cartolibreria Gian-Pi, Negozio storico, 1963, Cartoleria e libreria; Casa Perez, Locale storico, 1976, Bar e tabaccheria; Gianni Acconciature Maschili, Bottega artigiana storica, 1979, Cura della persona; Golden Egg, Locale storico, 1980, Ristorazione; La Brasiliana Caffè Zambelli, Negozio storico, 1932, Alimentari e specialità alimentari; La Bussola Bar Tabaccheria, Locale storico, 1977, Bar e tabaccheria; Pasticceria Fratelli Ghezzi, 1928, Gelaterie, pasticcerie e torrefazioni; Pirola, Locale storico, 1961, Gelaterie, pasticcerie e torrefazioni.
Venegono Superiore: Panificio Barbatti, Bottega artigiana storica, 1955, Alimentari e specialità alimentari.
BANDO “IMPRESE STORICHE VERSO IL FUTURO”
Il supporto di Regione, oltre alla concessione del marchio identificativo, si concretizza con il bando “Imprese storiche verso il futuro” riservato alle attività che figurano nell’albo regionale: per il 2025 la dotazione finanziaria è di 10,8 milioni di euro. La misura garantisce un contributo a fondo perduto che copre fino al 50% degli investimenti nei seguenti ambiti: innovazione, ricambio generazionale e trasmissione di impresa, riqualificazione del locale dell’attività, restauro e conservazione.
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