La Prealpina - Quotidiano storico di Varese, Altomilanese e Vco.

Puzze insopportabili, popolazione sulle barricate. Secondo la app “odour collect” l’intensità registrata è a livello 5. Altissima. Dopo decine di segnalazioni, telefonate alle forze dell’ordine e denunce ormai i cittadini di Marnate, Castellanza e Olgiate Olona sono sfiniti ed esausti. Usano i social per esternare il disappunto mentre c’è chi si sta mobilitando per contattare Striscia la notizia, sperando che “giustizieri” del piccolo schermo accendano i rifletti sulla vicenda che va avanti da almeno una quindicina di anni. Ma che in questo momento pare essere precipitata. «Un muro di gomma, possibile che non possa esserci una soluzione?», denuncia un gruppetto di residenti dei tre comuni che ha contattato Prealpina per tenere alta l’attenzione. «Seppure si seguano le vicende è evidente che nessuno sappia come agire per bloccare questi odori molesti che ci avvelenano la vita da troppi anni. Ci sarà un responsabile? La nostra unica arma in questo momento è chiedere che durante la campagna elettorale ormai quasi chiusa i candidati sindaci di Castellanza si impegnino. E che dicano come vogliono intervenire sul tema».

Il tema però è legato alla salute, come rimarcano: «Da tempo anche il farmacista di Marnate, il dottor Mario Lodoletti, è impegnato sul tema perché è coinvolto in prima persona e ha denunciato gli odori e l’impatto sulla salute». Per il farmacista di Marnate il tema è molto delicato per la salute dei residenti e di chi respira gli odori che ha definito “cancerogeni” secondo la classificazione degli elementi, inoltre continua a suggerire che si intervenga sugli scarichi in deroga in modo che si possano evitare conferimenti di determinate sostanze in grosse quantità. «Pare che nessuno ascolti Lodoletti e che l’odore sia un problema che dovremo sorbire ancora. Si sono impegnati i Comuni e Alfa che stanno lavorando con il Politecnico ma di fatto non ci sono soluzioni. Intanto i miasmi si spargono nell’aria e continuano a infestarci. A riaffacciarsi sulla scena ci sono anche i comitati locali, in particolare quello guidato da Bruno Monhurel che ha proposto un incontro che ripercorra la storia delle puzze. Tema affrontato anche dall’avvocato legnanese Franco Brumana con l’associazione Amici dell’Olona, che continua a tenere alta l’attenzione e il dialogo con Alfa e Comuni.

V.D.

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