IL SIMBOLO
Ribot torna nella rotonda: ricostruita la scultura
La riproduzione arborea del purosangue è stata riposizionata sul Sempione dopo che a gennaio era stata distrutta in un incidente stradale

Ribot è tornato a casa. Dal pomeriggio di ieri, martedì 8 aprile, a Dormelletto si può nuovamente ammirare la scultura arborea a grandezza naturale che ricorda l’indimenticabile purosangue capace di vincere per due volte l’Arc de Triomphe.
L’INCIDENTE A GENNAIO
La statua equestre vegetale in cipresso, collocata in mezzo a una rotonda della statale del Sempione, è stata ricostruita dopo che era stata distrutta a inizio gennaio in un incidente: un giovane di 21 anni aveva perso il controllo della sua auto centrando in pieno la rotatoria e lesionando in modo irreparabile l’opera realizzata nel 2018.
LA STORIA DI RIBOT
Ribot è cresciuto negli allevamenti della Dormello Olgiata nelle scuderie di Federico Tesio. L’omaggio al cavallo campione di tutto «rappresenta – ha dichiarato il sindaco Lorena Vedovato – un simbolo importante del nostro paese».
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