OCCHIO AL RAGGIRO
Rimborsi dal Comune? «È una truffa telefonica»
Allarme sul sito istituzionale di Sesto Calende
Truffe telefoniche. Ancora. Questa volta è il turno del Comune di Sesto Calende che ha pubblicato sul sito istituzionale e sui social locali un «avviso alla cittadinanza» per denunciare l’ennesimo tentativo di truffa telefonica ai danni dei cittadini che coinvolge direttamente il Comune.
«Bollette fasulle»
L’assessore alla Sicurezza, Francesca Gualtieri spiega: «Negli ultimi giorni numerosi cittadini sono stati contattati telefonicamente da una persona che si è presentata come incaricata dal Comune di Sesto Calende e ha richiesto dati personali e bancari per poter effettuare dei rimborsi sulle bollette. Il Comune non effettua telefonate di questo tipo, per cui abbiamo capito che era in atto un tentativo di truffare i cittadini. Col sindaco Betta Giordani e il comandante della Polizia locale Monica Mastriani, visto il numero consistente di segnalazioni pervenute in Municipio, abbiamo deciso di divulgare un avviso pubblico invitando i cittadini eventualmente contattati da questo truffatore a non fornire informazioni e a segnalare eventuali episodi alla Polizia locale o al 112».
L’assessore Gualtieri ribadisce che «il Comune di Sesto Calende non effettua telefonate per richiedere dati personali o bancari, né per comunicare presunti rimborsi sulle bollette. Eventuali telefonate di questo tipo devono essere considerate tentativi di truffa».
Ieri sui social locali sono comparsi due nuovi avvisi di possibili truffe: il dubbio è stato subito condiviso.
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