IN SCENA
Rossella e il “delitto” di amare Francesco
Roberto Saviano ha portato sul palco del Teatro di Varese lo spettacolo tratto dal suo ultimo libro “L’amore mio non muore”
La mafia uccide l’Amore. Basterebbe che questo semplice assunto appartenesse a tutti, a tutte le epoche e a tutte le latitudini per far sentire lo scricchiolio di un potere che si sgretola fino a crollare. Sarebbe bello che fosse realtà e per qualche istante è stato vero venerdì sera, 14 novembre, al Teatro Intred di Varese. Per un attimo abbiamo sperato che la storia d’amore tra Rossella Casini e Francesco Frisina, due giovani studenti che si incontrano a Firenze negli anni ruggenti del Movimento, si concludesse con un lieto fine. Un’illusione fugace perché a raccontarla è Roberto Saviano e la sua storia, che racconta attraverso le storie degli altri, è ingabbiata in un vissuto di mafia.
Saviano torna a Varese, dove era già stato lo scorso anno nell’ambito del Summer Festival, cercando di uscire dai suoi schemi con “L’amore mio non muore” titolo del suo ultimo libro e del recital che lo presenta. A ispirarlo è la storia di Rossella Casini una giovane studentessa che paga con la pena più grande il “delitto” di amare Francesco, lo studente che occupa l’alloggio accanto al suo. Avrebbe potuto essere una normale storia d’amore, permeata dagli ideali e dal movimento in atto negli anni ‘70, ma nessuna rivoluzione è concessa a chi nasce in grembo alla mafia come Francesco. Rossella resterà una vittima meno illustre della mafia e la sua storia torna in vita grazie al lavoro svolto da Roberto Saviano, sostenuto nella ricerca da Libera Firenze. Una di quelle storie trasparenti che spesso appartengono alle vittime donne ricordate solo perché «figlie di, sorelle di, mogli di…», come sottolinea Saviano. Rossella sparirà da Palmi il 22 febbraio 1981 dopo aver avvisato il padre di essere prossima al rientro a Firenze. Il suo corpo non sarà mai ritrovato.
Il servizio completo sulla Prealpina di sabato 15 novembre in edicola e disponibile anche in edizione digitale.
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