L’EVENTO
Saltrio, a casa dei dinosauri
Monte San Giorgio: eventi per il centenario del ritrovamento dei fossili

Nell’autunno del 1924, lo zoologo dell’università di Zurigo Bernhard Peyer organizzò la prima campagna di scavo scientifico a cielo aperto sul lato svizzero del Monte San Giorgio, nei pressi dell’ingresso abbandonato della miniera di scisto bituminoso in Val Porina, a Meride, a due passi dal confine italiano di Saltrio. Quello scavo diede sostanzialmente il via a una nuova storia del Monte San Giorgio, che lo ha portato a essere conosciuto in tutto il mondo, entrando nella lista del patrimonio dell’umanità dell’Unesco e diventando così uno dei soli quattro siti elvetici che hanno ricevuto il riconoscimento come sito naturale.
Per celebrare quell’anniversario cruciale, la Fondazione e il Museo dei fossili di Meride hanno deciso di organizzare un ricco programma di attività. Innanzitutto si terrà una giornata di porte aperte agli scavi paleontologici in località “Sceltrich“, prevista per il 20 luglio. Durante la giornata si svolgeranno delle escursioni guidate gratuite di due ore, con partenza alle ore 10, 11, 13, 14 e 15. Il ritrovo sarà Meride, a 5 minuti dal valico di Saltrio-Arzo, al parcheggio allestito appositamente oltre Camino Spinirolo. L’iscrizione è obbligatoria e, in caso di brutto tempo, l’evento sarà posticipato al 27 luglio. Il programma, poi, proseguirà con una serie di escursioni e attività gratuite per giovani, come nel caso di “Una domenica da paleontologo” e altre giornate di porte aperte al Museo, oltre a un pomeriggio di conferenze divulgative (31 agosto), con cena offerta alla popolazione. Il 28 settembre è inoltre prevista l’inaugurazione della nuova e innovativa esperienza in realtà mista chiamata “Dragons Alive”: si tratta di un unicum nel suo genere, con un modo rivoluzionario di visitare il Museo dei fossili del Monte San Giorgio. Essa andrà ad aggiungersi alle altre due realtà virtuali già presenti come quella che porta il visitatore nel mare o sulla spiaggia di 240 milioni di anni fa, quando il San Giorgio era un ambiente tropicale, dove vivevano rettili, pesci, insetti, molluschi di diverse specie così come raccontano i fossili trovati in questi cent’anni di scavi all’interno della montagna.
Infine il centenario si concluderà con la presentazione di un nuovo libro illustrato per bambini e con l’inaugurazione del percorso escursionistico ed esperienziale “Sulle tracce dei fossili”. Per info e prenotazioni: www.museodeifossili.ch, info@montesangiorgio.org, 0041.916400080.
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