VERTICE DI PARTITO
Salvini ai parlamentari della Lega: «Vi porto il saluto di Bossi»
Immigrazione e sicurezza le priorità. «Fino al 2027 saremo col coltello tra i denti»

«Fino al 2027 saremo col coltello tra i denti, voglio una Lega sempre più forte». Si è conclusa con queste parole di Matteo Salvini la riunione, ieri, martedì 10 settembre, dei parlamentari della Lega in vista della prossima manovra e alla ripresa dell’attività parlamentare. Presente anche il ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti.
L’incontro è durato circa un’ora. All’inizio il segretario leghista ha detto: «Vi porto i saluti di Umberto Bossi». Le sue parole sono state accolte da un applauso. Salvini era stato sabato 7 settembre a casa di Bossi a Gemonio.
«SICUREZZA E IMMIGRAZIONE»
Poi Salvini ha sottolineato «le priorità del partito, citando soprattutto immigrazione e sicurezza» ricordando che «sabato è attesa la requisitoria della pubblica accusa nel processo di Palermo per il caso Open Arms» in cui il vicepremier rischia fino a 15 anni di carcere e su cui a fine ottobre potrebbe esserci la sentenza.
VERSO PONTIDA
Citato anche il raduno di Pontida del 6 ottobre, Salvini ha concluso: «Saranno settimane decisive». Infine dalle infrastrutture all’economia, dall’attenzione a famiglie e imprese fino alla tutela del made in Italy, Salvini ha ricordato tutti i fronti aperti promettendo «massimo impegno a difesa del Paese, saremo responsabili e determinati» e rimarcando l’obiettivo della flat tax. Non è mancato un passaggio sulle prossime elezioni regionali (Liguria, Emilia-Romagna, Umbria), con «la convinzione che il centrodestra saprà riconfermarsi anche alla scadenza naturale della legislatura».
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