INFRASTRUTTURE
Salvini sblocca la Vigevano-Malpensa
Il neoministro cita fra i progetti da eseguire quello del prolungamento della superstrada con l’aeroporto. Piano fermo da vent’anni, contestato dagli ambientalisti

Compare anche la Superstrada che collegherebbe Vigevano a Malpensa tra le opere da sbloccare citate dal neoministro alle Infrastrutture Matteo Salvini. In un video caricato su Twitter il 31 ottobre, il vice premier parla infatti dell’elenco delle 117 opere pubbliche, ferme e commissariate in Italia, da rilanciare. Tra i progetti anche quello che porterebbe i vigevanesi, e chi abita nelle vicine zone della Lomellina, all’aeroporto internazionale della Malpensa in modo più veloce e diretto.
Di questa bretella si parla da anni, ma l’inizio dei lavori non è ancora cominciato: nel corso del tempo infatti il progetto, che ha visto diverse modiche, è stato contestato dalle associazioni ambientaliste e dalla comunità agricola della Lomellina che lo vedono come una ferita che andrebbe a deturpare l’ambiente e la produttività di una delle zone più votate alle coltivazioni della Lombardia. Caldeggiato invece dalla Regione per la quale rappresenta un’importante occasione per migliorare l’accessibilità del territorio all’aeroporto di Malpensa.
Sulla carta dal 2001, questo progetto costerebbe più di 200 milioni di euro, e fa discutere da anni senza che si sia ancora arrivati a una soluzione. L’intenzione di Salvini di metter mano ai tanti progetti ancora in attesa di vedere posata la “prima pietra” fa intravedere nuovi sviluppi anche per la travagliata storia della Vigevano-Malpensa.
Lo scorso anno, da Roma, era arrivata invece l’indicazione che il prolungamento della superstrada di Malpensa era da “ridisegnare”.
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