LUOGHI SIMBOLO
Sarà allargato il cimitero di Mimì
Scarseggiano i posti nel camposanto di Cavaria, dove riposa Mia Martini sulla cui tomba pregano centinaia di fans ed è stato visto più volte Renato Zero. Ora il Comune affida un progetto per 228 nuovi loculi e ossari

Mancano posti di sepoltura al cimitero di via Minniti, ubicato a metà strada fra gli abitati di Cavaria e di Premezzo. Il luogo consacrato è divenuto famoso nel mondo dello spettacolo perché vi riposa Mia Martini, grande interprete di brani rimasti nella storia della canzone italiana. A vent’anni dalla sua morte, ci sono ancora centinaia di fan che arrivano anche da lontano per renderle omaggio posando fiori sulla sua tomba. C’è chi testimonia di aver incontrato più di una volta Renato Zero, grande amico delle sorelle Bertè, in visita alla tomba di Mimì.
Al di là del gossip che in questo caso è più equiparabile alla pietà cristiana, c’è il fatto che nel luogo consacrato cominciano a scarseggiare i posti. Magari qualcuno, scherzandoci, dirà che è una notizia positiva e farà gli scongiuri. Ma in municipio la cosa preoccupa e bisogna pensare ad un ampliamento. Perché, come spiega il sindaco Alberto Tovaglieri, con lo stato di fatto c’è disponibilità per circa un anno, considerando che la media dei decessi è di una cinquantina ogni dodici mesi. Così, prima di dover dire ai familiari del caro estinto che non c’è più un loculo disponibile, l’amministrazione ha affidato a un professionista l’incarico per uno studio di fattibilità per la costruzione di 228 nuovi loculi e 336 ossari, con rampe di accesso, viali e cinerario comune.
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