LA DECISIONE
Via Roma riparte dai 60 bagolari
Il sindaco annuncia la riqualificazione della strada. E salva gli alberi a rischio taglio

I sessanta bagolari di via Roma sono definitivamente salvi: nessuno dubitava delle intenzioni del nuovo sindaco Augusto Airoldi, che già durante la campagna elettorale e prima del ballottaggio dell’ottobre scorso aveva chiarito che gli alberi non sarebbero stati toccati
E ieri, domenica 31 gennaio, il primo cittadino ha dato l’ufficialità riguardo al nuovo progetto per la sistemazione della strategica arteria cittadina fra centro e periferia, e che appunto non include il taglio delle piante.
Da parte di Airoldi, alla testa di una coalizione civici-Pd in cui tutte le forze politiche si erano espresse contro il taglio dei bagolari, si è trattato di un’anticipazione, perché il piano d’intervento sarà poi dettagliatamente presentato a breve, nel corso del mese di febbraio.
Intanto, ha fatto sapere il primo cittadino, «in municipio abbiamo lavorato per concretizzare il nostro progetto di salvare i bagolari al contempo riqualificando l’arteria».
Lo stesso Airoldi ha specificato che si partirà da uno screening, «un’attività diagnostica di ultima generazione che ci permetterà di capire la prospettiva di vita dei bagolari presenti in modo da potere togliere quelli ormai malati e tutelare quelli in salute. Si tratterà di un progetto di vera rigenerazione urbana che riguarderà la parte viabilistica, ciclabile, pedonale senza dimenticare la sosta. Stiamo valutando e utilizzando le tecniche diagnostiche e costruttive di ultima generazione per rispondere al meglio alle diverse necessità della riqualificazione. L’obiettivo principale, come detto in campagna elettorale, resta quello di salvare i bagolari e di effettuare nuove piantumazioni dove sono già stati eliminati».
Si pone dunque fine a un dibattito che si trascinava, anche con roventi polemiche, da due anni in città tra i pro ed i contro al taglio del bagolari. Perché sulla necessità di sistemare via Roma sono tutti d’accordo, dai politici, ai cittadini, e pure le associazioni ambientaliste.
Nel gennaio 2019, dopo alcuni incontri anche con i volontari di Legambiente, l’allora amministrazione Fagioli a guida leghista aveva presentato un primo progetto per rifare i tutt’ora malconci marciapiedi di via Roma, sistemare l’asfalto e la pista ciclabile.
Era previsto il taglio di una ventina dei bagolari posti a bordo marciapiede, perché per l’agronomo erano troppo malridotti. Ma poi il progetto era stato rivisto perché il Comune aveva cambiato idea, decidendo il taglio di tutti i sessanta bagolari (per sostituirli con i meno imponenti càrpini) che sono presenti nel tratto da riqualificare, tra l’incrocio con via Manzoni e quello con via Guaragna; mentre il tratto via Guaragna-via Miola era già stato risistemato quindici anni fa e non sono necessari nuovi interventi.
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