L’ASSALTO
Rapina al bazar, la titolare si sente male
Minacciata con la pistola, ha consegnato incasso e soldi del portafoglio

È entrato a muso duro nel negozio di via San Giuseppe, ha minacciato la titolare con una pistola e si è fatto dare quel poco che c’era in cassa, 100 euro, mentre l’esercente si è sentita male per lo spavento.
È andata così la movimentata rapina avvenuta l’altra sera, venerdì 31 gennaio, in centro città, poco prima delle 20 quando in giro ormai c’era poca gente e la titolare del piccolo negozio che si trova quasi all’incrocio con via Verdi e che vende un po’ di tutto si apprestava ormai alla chiusura.
A “Di tutto un po’” che si trova al civico 56 e che vende dal materiale di cartoleria alle idee regalo, dai fiori ai casalinghi agli alimentari confezionati. l’ultimo cliente in realtà non voleva fare acquisti, ma voleva l’incasso: è entrato a volto scoperto ed ha estratto di tasca una rivoltella. Vera, una innocua scacciacani o addirittura un giocattolo privo di tappo rosso? Impossibile stabilirlo, e bene ha fatto la negoziante - che era sola - a non volersene sincerare. Ha obbedito quando il bandito le ha chiesto di aprire il registratore di cassa.
Ma non era contento di quel che c’era, effettivamente piuttosto poco. Ed allora ha preteso che la donna gli consegnasse anche il portafoglio prendendolo dalla borsetta, e dal quale ha preso i contanti. Complessivamente, dunque, il bottino è stato di un centinaio di euro.
Con i soldi lo sconosciuto, a quanto pare un ragazzo (per ora non è stato chiarito se italiano o straniero), si è allontanato a piedi ed ha rapidamente fatto perdere le tracce.
La negoziante ha contattato il comando carabinieri ed ha dato l’allarme, e poi si è anche sentita male: sul posto oltre alle pattuglie è arrivata quindi anche una ambulanza. La donna, trasportata in ospedale, si è comunque ben presto ripresa.
Le pattuglie hanno cercato il fuggiasco in tutto il quartiere e alla non lontana stazione ferroviaria di “Saronno centro“, ma non è stato trovato.
In zona ci sono diverse telecamere di sorveglianza ed ora le immagini potrebbero rivelarsi utili per riuscire ad identificarlo. È stata intanto acquisita la testimonianza della derubata e sono state raccolte pure le indicazioni di alcuni passanti che hanno visto quella persona allontanarsi in tutta fretta.
C’è un filo diretto fra questo episodio e quando avvenuto due settimane fa fuori dal centro sociale di Cassina Ferrara in via Larga? Alla chiusura, un malvivente aveva atteso all’esterno il gestore, lo aveva minacciato con la pistola e gli aveva sottratto il misero incasso, poche decine di euro.
Riguardo a possibili legami fra le due rapine sono in corso gli approfondimenti da parte delle forze dell’ordine, ad indagare sono i militari della stazione cittadina con quelli del Nucleo operativo radiomobile della Compagnia di Saronno.
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