FAME DI PARCHEGGI
Saronno, autosilo per la stazione
A occuparsi del progetto sarà la Saronno Servizi

Il progetto è ambizioso ma “risolutivo” per la tradizionale fame di parcheggi che si registra nella zona della stazione ferroviaria centrale. L’intenzione del Comune è quella di utilizzare una porzione, quella più a nord, dell’ex Cemsa, che diventerà pubblica, per costruire un grande autosilo sotterraneo. Ad occuparsi del progetto è stata chiamata l’ex municipalizzata Saronno Servizi, che già gestisce la sosta a pagamento in varie zone della città.
Il nuovo autosilo risolverebbe una volta per tutte il problema della carenza di posti auto nell’area del trafficato scalo ferroviario, e dove si sta anche assistendo a un forte sviluppo urbanistico con il recupero delle adiacenti aree dismesse, ad iniziare proprio dall’ex Cemsa senza dimenticare la vicina ex Isotta Fraschini ed altre “minori” che sono confinanti.
Dunque, l’autosilo servirebbe, eccome, e sopra il parcheggio potrebbe anche nascere una grande area verde.
Ma andiamo con ordine, partendo dal piano d’intervento definito dalla precedente amministrazione civica pochi mesi prima delle elezioni di settembre-ottobre, e quindi ripreso dall’attuale. Tutto nasce dalla delibera di giunta del 9 giugno 2020 con affidamento, appunto, alla Saronno Servizi della progettazione dell’opera. Si parla di un posteggio interrato da ben 500 posti che dovrebbe svilupparsi su due piani, all’angolo fra via Balaguer e via Ferrari. Nelle intenzioni, andrà a sostituire il parcheggio pubblico ex De Nora da 300 posti (e che si trova su area privata, “in prestito” al Comune), situato proprio accanto.
Come aveva a suo tempo sottolineato l’ormai ex sindaco Alessandro Fagioli «la creazione di questo parcheggio andrà a sostituire e quasi a raddoppiare, a livello di capienza, quello presente nell’area ex De Nora». Nel dettaglio, si andrà così a completare il piano dei parcheggi attorno alla stazione: l’offerta attualmente si compone anche dei parcheggi fra via Primo Maggio e via Ferrari (250 posti) e della vicina piazza dei Mercanti (200 posti), oltre che del vicino autosilo privato di via Milano (dove si contano in tutto 420 posti).
Ora l’ex municipalizzata sta dunque mettendo a punto il progetto esecutivo e valutando come finanziarlo. In ogni caso i tempi di realizzazione di questo intervento (anche per i costi ingenti) non si annunciano particolarmente brevi.
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